Bici Elettrica Pieghevole, quali sono le migliori del 2020?

Oggi, diversi marchi offrono modelli di biciclette elettriche pieghevoli. La loro utilità si ritrova in un contesto che integra allo stesso tempo la necessità di poter sgattaiolare ovunque rapidamente come un velocipede a motore qualsiasi, ma rispettando i criteri ecologici. I marchi che sono riusciti a integrare queste realtà sono i più importanti sul mercato. Il catalogo di alcuni grandi brand è imprescindibile da consultare per scegliere la bici pieghevole, tra questi ne abbiamo selezionati alcuni di cui riporteremo le caratteristiche in questo articolo. Parliamo di Decathlon, Nilox e Argento Piuma. È chiaro che questo elenco non è affatto esaustivo di tutti i modelli di biciclette elettriche pieghevoli ottime presenti sul mercato, ma questi sono noti per l’ottimo rapporto qualità-prezzo che associano alle loro offerte. Bonus bicicletta 2020 Complice il lockdown e la successiva necessità di distanziamento sociale, limitando così anche tutti gli spostamenti che richiedono assembramenti forzati (treni, autobus, metropolitane, tram in città), e la necessità di abbattere le emissioni di CO2 entro il 2030, l’esecutivo ha incluso nel Decreto Rilancio 2020 il cosiddetto Bonus Bici 2020, ovvero un contributo per chi ha acquistato o intende acquistare una bicicletta nuova o usata a pedalata assistita o tradizionale, un monopattino, un hoverboard o segway o una handbike. Si tratta di dispositivi elettrici che non prevedono un utilizzo multiplo ma individuale. Nella sostanza agli aventi diritto spetta uno sconto del 60% sul prezzo del dispositivo acquistato, e ha anche valore retroattivo a partire dal 4 maggio fino al 31 dicembre 2020. Per richiederlo bisognerà scaricare la relativa App Bonus Bicicletta 2020. Ne potranno usufruire – si legge nel decreto – “individui maggiorenni con residenza (e non domicilio) nei capoluoghi di Regione (anche sotto i 50.000 abitanti), nei capoluoghi di Provincia (anche sotto i 50.000 abitanti), nei Comuni con popolazione superiore a 50.000 abitanti, o infine nei comuni delle Città metropolitane (anche al di sotto dei 50.000 abitanti).” L’uso dell’app permetterà di avere la decurtazione del 60% del prezzo già al momento dell’espressione dell’intenzione di acquisto, specificando modello scelto e negozio, al titolare arriverà così la prima tranche di pagamento e al momento del ritiro della merce, l’utente pagherà il saldo del 40% sul totale del prezzo. Bici elettrica pieghevole usata, vantaggi e svantaggi Vantaggi I vantaggi nell’acquisto di una bicicletta elettrica pieghevole usata sono molteplici. Il primo è ovviamente legato al prezzo. Questi dispositivi sono più costosi delle biciclette tradizionali, quindi riuscire ad averle ad un prezzo inferiore è sicuramente il maggiore dei vantaggi. Gli altri sono per lo più legati all’uso in sé della bici elettrica pieghevole. Innanzitutto la sua conservazione: la bici pieghevole può essere riposta in un armadio, un’entrata, una scrivania, un balcone, la custodia per valigia del treno, un bagagliaio dell’auto, il bagagliaio del camper, ecc. Ti fa risparmiare spazio ed è l’ideale rispetto alla bici non pieghevole se vivi in ​​un appartamento, o anche se non c’è posto sicuro e coperto per le bici al lavoro. Sicurezza: riuscendo a tenerla in ambienti vicini a te, esempio sotto la scrivania mentre sei al lavoro, c’è meno rischio di essere derubati a causa della cattiva custodia. È meno voluminosa sulla strada rispetto alla bici non pieghevole.  Per quanto riguarda gli accessori, la bicicletta elettrica pieghevole offre una vasta gamma di accessori rispetto alla bicicletta elettrica non pieghevole: seggiolino per bambini, cestini, borse laterali, ecc. Svantaggi La batteria di una e-bike di solito non supera i 1000 cicli di ricarica, dunque nel momento in cui si acquista un modello usato, ovviamente i cicli utili saranno inferiori. Ciò comporta essenzialmente due limitazioni: tragitti più brevi anche con la carica completa, necessità di sostituzione o riparazione della batteria, quindi un costo aggiuntivo. Al momento dell’acquisto di un modello usato assicurarsi che il dispositivo sia stato sottoposto a manutenzione e controlli di routine e che quindi risulti affidabile al cento per cento. Se possibile preferire un modello con batteria rimovibile, in modo da staccarla al momento del non utilizzo del veicolo e conservarla in un luogo asciutto a temperatura ideale; ciò garantirà performance più durature. I nostri tre modelli preferiti di Decathlon Il gigante degli articoli legati allo sport Decathlon ha deciso di includere nel suo catalogo una gamma completa di biciclette elettriche. Il mercato delle bici elettriche è in piena evoluzione negli ultimi anni, per il brand è dunque stato importante lasciare che le biciclette rispondessero a questo nuovo mercato. Ma lo ha fatto in una versione paracadutata, ovvero ha reso elettrico i modelli tradizionali delle sue collezioni più vendute. La bici elettrica pieghevole “ELOPS” di DECATHLON La bici urbana ELOPS è una bici da città con un design elegante e innovativo. L’ELOPS nella sua versione elettrica prende il design della versione tradizionale con ovviamente anche l’attrezzatura e l’assistenza elettrica. Sul manubrio si trovano i comandi che consentono di controllare la potenza dell’assistenza elettrica ma anche lo schermo LCD per trovare i display necessari come la durata residua della batteria. La batteria rimovibile è ben integrata sotto il portapacchi sul retro della bici. La MTB “ROCKRIDER” La mountain bike Rockrider è uno dei maggiori successi di DECATHLON. Di una qualità di fabbricazione eccezionale e una versatilità tale che la rende una bici con stile, nonostante nasca come una bici da montagna e non da città. Nella sua versione elettrica, la Rockrider mantiene il design delle versioni tradizionali ed è equipaggiata con materiale di alta gamma per quanto riguarda l’assistenza elettrica. La sua batteria rimovibile, ad esempio, molto ben integrata nel telaio è una nota di design. La bici ibrida “RIVERSIDE” a metà tra city e mountain bike Ora passiamo alla versione all-road. A metà strada tra mountain bike e city bike, il modello Riverside è un buon compromesso. La Riverside riprende il design della sua versione tradizionale integrando la batteria rimovibile nel telaio. Che, come la mountain bike, non inficia affatto lo stile di questa bici. I nostri tre modelli preferiti di Nilox Altro colosso delle biciclette elettriche pieghevoli è il marchio Nilox. Il vero punto di forza del brand … Leggi tutto

Come lucidare il marmo fai da te

Hai preferito un bel piano in marmo come top per la tua cucina, ma ora è passato un po’ di tempo e non ha più lo splendore che aveva appena montato. O forse è il marmo dei pavimenti di casa tua a risultare un po’ troppo opaco.  Capire come lucidare il marmo fai da te potrebbe sembrare un grande problema, ma per trovare la soluzione alla fine non bisogna inventarsi niente di straordinario. Se hai deciso di risparmiare sui professionisti del campo, ti basterà qualche pratico consiglio e diventerai tu il tuo miglior professionista nella lucidatura marmo. Come lucidare marmo opaco: i segreti del fai da te Scoprire come lucidare marmo opaco con il fai da te è un investimento per la tua casa. Con i consigli giusti, ti renderai conto che lucidare il marmo può essere davvero semplice e non necessità nemmeno di chissà quale dispendio economico. Vediamo alcuni segreti per lucidare il marmo opacizzato. Cera per pavimenti in marmo, il metodo classico Il metodo classico per lucidare il marmo opacizzato è quello di usare la cera per pavimenti in marmo. Va detto che dare la cera non è uno dei lavori più semplici, anzi forse è uno dei più pesanti. Ma è senz’altro efficace per un marmo brillante. Sicuramente è importante scegliere la migliore cera per pavimenti in marmo, in quanto la qualità del prodotto farà la differenza. Ma si dovrà scegliere anche il momento giusto. I più esperti infatti consigliano di evitare di dare la cera in giorni particolarmente umidi, ma preferire giornate soleggiate. Questo garantirà il successo del vostro duro lavoro. Un altro passo fondamentale è pulire benissimo la superficie prima di dare la cera. Per farlo, oltre a passare l’aspirapolvere o quant’altro per rimuovere lo sporco, si dovrà lavare la superficie in questione con acqua tiepida e ammoniaca, oppure alcool. Attenzione a risciacquare bene, soprattutto se si usa l’ammoniaca, in modo non lasciarne tracce. A superficie asciutta si procederà con la cera. Basterà un bel panno in microfibra, imbevuto di cera non diluita e, dopo averlo ben strizzato, lo si passa sulla superficie, un’unica volta e in un’unica direzione. Quando è asciutta si può passare la lucidatrice. Lucidare marmo senza cera: come fare Il metodo classico del dare la cera è meraviglioso, ma necessità che si abbia una lucidatrice. Ecco perché qualcuno ha pensato ad un metodo ancora più semplice ed economico, ovvero il sapone di marsiglia. Questo metodo non solo è più economico, ma per certi versi anche più efficace perché rispetto alla cera, il sapone di marsiglia riesce a lucidare il marmo opacizzato senza lasciare l’effetto di unto. Per riuscire nell’impresa, basterà sciogliere il sapone di marsiglia in circa tre litri di acqua. Aggiungete mezzo bicchiere di alcool e mescolate. Anche in questo caso un semplice panno in microfibra è perfetto. Immergetelo nell’acqua insaponata e passatelo sempre ben strizzato sulla superficie. Date una seconda passata. Aspettate che si asciughi e avrete lucidato il vostro marmo in un attimo.  

Brahma Columbia, Cosa sapere di Questa Grande Gallina Ornamentale?

Le galline ornamentali Brahma Columbia sono originari dell’America del Nord, importati in europa verso la metà del diciannovesimo secolo. Inizialmente chiamata Shanghai, sembra sia incrociata tra la Cocincina e la varietà Malese. Si tratta di galline molto grandi, infatti spesso si nominano come gallina brahma gigante, proprio per la caratteristica di stazza molto evidente. Ha una caratteristica di piumaggio abbondante, dal corpo largo, don un dorso breve, ed una coda corta e distesa. Sono dotate di un collo corto e molto piumato, un cranio largo e la testa piccola rispetto alle proporzioni del resto del corpo. La cresta è molto piccola, ed i bargigli mostrano le pieghe piumate della pelle, ed hanno inoltre sia i tarsi che le zampe ricoperte di piume, e formano una forma grossa e floscia. Vengono allevate proprio per la loro natura fortemente ornamentale e per la produzione di uova orientate alla riproduzione della specie. I colori sono molteplici e tra il bouquet di colori disponibili ricordiamo la brahma di colore nero, bianco e blu, anche se ci sono diverse varietà di colore con striature ed intarsi. Le più famose colorazioni di Brahma Columbia sono la Bianca Columbia Blu, la Fulva Columbia, La Fulva Columbia Blu. Il Gallo della varietà Brahma Columbia è molto grosso, ed arriva fino a 5 kg. di peso. Data la loro stazza non spiccano balzi, per cui l’orlatura del pollaio può anche essere bassa senza il pericolo che scappino via. Si tratta comunque di una razza molto dedita alla cova di uova, e le chiocce di Brahma Columbia sono molto affettuose e curano molto la cova. RENDI PERFETTO IL TUO POLLAIO!  https://amzn.to/3HktrZ4 Come indole le galline brahma columbia tollerano anche altre razze, quindi possono convivere tranquillamente con altre razze di galline ornamentali. Un allevamento base di Brahma Columbia può essere impostato partendo anche solo con un Gallo e 3 galline, in modo che sia tutto molto equilibrato e le galline non vengano stressate troppo dal maschio Le Brahma Columbia sono molto socievoli, tranquille e pacifiche e possono essere lasciate libere in giardino, necessitano di spazi ampi per la loro stazza molto prorompente, e la produzione di uova non è alta, anche se producono uova in tutto l’arco dell’anno. La crescita è lenta, come tipico delle razze di galline ornamentali grandi provenienti dall’Asia. L’incubazione delle uova deve essere fatta anche un anno prima di avere esemplari molto belli da mostrare a concorsi di categoria. La durata della vita media invece è corta rispetto ad altre razze di polli, e la brahma columbia non supera in genere i cinque anni di età. L’APERTURA AUTOMATICA PER AIUTARTI AD ORGANIZZARE PERFETTAMENTE LA VITA DEL POLLAIO ! https://amzn.to/3VbraoR Brahma Columbia: Prezzi Galline e Uova Le galline della varietà Brahma Columbia come dicevamo sono molto amate dagli allevatori per la varietà di colore e la caratteristica dimensione, ma quanto costa acquistare una Brahma Columbia? I Costi variano a seconda che vengano vendute singolarmente o in coppia(molte offerte sono presenti di coppie di Brahma Columbia, maschio e femmina): Il Prezzo di una Brahma Columbia singola è di circa 30 euro; La Coppia maschio e femmina viene proposta a 50 euro; Le Uova di Brahma costano da 1,90 euro a 3 euro, con una prevalenza di offerte di uova più vicina ai 3 euro a uovo. Come individuare il sessaggio della Brahma Columbia? In genere le galline mettono subito la coda, ed è chiusa, già a due mesi possono essere riconosciute. I Maschi invece a quattro mesi hanno ancora la coda molto aperta, ed è appena accennata. In questo modo si può individuare a pochi mesi il sessaggio, senza aspettare necessariamente che diventino adulte come viene indicato da più parti. E Tu, hai già scelto la tua Brahma Columbia? Quale colorazione preferisci? OTTIMO PRODOTTO, EFFICACE PER RIPOPOLARE IL POLLAIO! https://amzn.to/3LCmtRG

Marsupi Ergonomici: i migliori sul mercato

Hai un bebè? Scopri i migliori marsupi ergonomici per portare a spasso il tuo bimbo senza uccidere la tua schiena! Si, stiamo parlando non di semplici marsupi, ma di un prodotto ergonomico con un supporto ben strutturato e che sia flessibile, facilmente e velocemente smontabile. Il marsupio oltre ad essere pratico ti permette anche di mantenere il contatto corporeo con il tuo piccino che lo percepirà come un abbraccio e una coccola. La comodità di poter fare un’escursione senza il passeggino, di poter andare a fare la spesa mantenendo le tue mani e braccia libere, di poter passeggiare tenendo in braccio ma senza affaticare spalle e schiena non ha prezzo. In questa guida ho raccolto i migliori marsupi ergonomici regolabili per far stare seduto il bebé in totale sicurezza e facendo stare comodo anche la mamma o il papà. Differenza tra ergonomici reali e non I portabimbi non sono tutti i uguali. Apparentemente potrebbero sembrare ergonomici ma ad un esame più attento ci si rende conto che non è così. Per esempio le gambe del bambino non sono posizionate nel modo che viene definito “a emme”. Anche la distribuzione del peso è fondamentale per il bambino che deve essere distribuito non solo su l’intero sederino ma anche sui femori. Se così non fosse il rischio è che il piccolo potrebbe subire lo schiacciamento dei genitali. Il marsupio ergonomico, rispetto a quello che non lo è, risolve anche il problema della curvatura della schiena che deve essere mantenuta diritta ma senza forzatura man mano che il piccolo cresce, e questo presuppone l’uso di materiali morbidi e flessibili realizzati con materiali di ottima fattura e il più possibile naturali. Il tessuto del marsupio infatti deve essere traspirante per impedire al piccolo di sudare. Selezione dei migliori marsupi ergonomici regolabili Prima di mostrarti la selezione che ho svolto per te e per i lettori di questo sito, ti illustro alcuni benefici e caratteristiche. Caratteristiche cinghie regolabili larga fascia ventrale e spallacci imbottiti Fibbia a scatto Benefici Il tuo bimbo pesa parecchio? Nessun problema, con questo tipo di marsupio scarichi il peso non solo sulle tue spalle ma anche sui fianchi. Potrai tranquillamente portare un bimbo che pesa anche 20 chili. Quali sono le migliori Marche? Be Lenka Questo marsupio Lenka 4ever davvero ergonomico ed è si adatta perfettamente a bimbi che vanno dai 5 mesi ai 3 anni. Si potrebbe dire che cresce insieme a tuo figlio. Non male vero? Non dovrai cambiare il portabimbo con un notevole risparmio economico ed è fatto interamente a mano in cotone puro al 100%. Isara Isara è un marchio di marsupi che mi piace particolarmente non solo per la facilità d’uso e di regolazione, ma anche perché produce portabimbi per tutti i gusti. Ad esempio ci sono i marsupi invernali con un rivestimento interno in pile per proteggere il bimbo dal freddo ma non solo, sono dotati anche di tasche comode e calde, così che anche la mamma può tenere le mani al caldo. Baby Monkey Ecco un prodotto tutto italiano e così si gioca in casa con i marsupi ergonomici porta bimbo. Perché scegliere questo marchio? Oltre al fatto che è realizzato interamente in Italia, viene prodotto con dei tessuti al 100% naturali e di ottima qualità. Little Frog Perfetto per portare il peso di bambini molto piccoli di 4 o 5 chili fino ad arrivare ad  un massimo di 20 chili per bimbi un po’ più grandi. Questo marsupio è regolabile con delle cinghie incrociate fronte e retro. Un prodotto veramente elastico ed espandibile visto che lo si può allargare e allungare. La posizione M del bimbo è garantita. Buzzidil Un porta bebè davvero ergonomico e adatto a tutte quelle mamme e quei papà che oltre ad un prodotto confortevole hanno bisogno di una soluzione veloce e pronta all’uso. Ti basteranno pochi clic (solo 2) per avere il tuo porta bimbo montato in un batter d’occhio. Portabimbo Tula Il marchio Tula realizza marsupi fatti a mano. Lo si potrebbe definire un prodotto lussuosamente morbido per portare il tuo bimbo in totale sicurezza. E tu, hai già scelto il Marsupio Ergonomico che fa per te?

Cuccioli di Weimaraner, scopriamo i piccoli segugi

Stai pensando di prendere un cane da guardia? Quanti di noi rimangono rapiti dal fascino del protagonista degli spot di Segugio.it quando esce in video? Siamo rapiti tanto noi che lo guardiamo quanto le comparse del video della pubblicità. E chi non ha sognato di avere in casa o in giardino se possibile questo splendido esemplare di Bracco? Bracco di Weimar, un po di storia La razza in questione si chiama esattamente Bracco di Weimar, meglio conosciuto come Weimaraner, un cane da caccia di provenienza francese e tedesca. Si tratta di una varietà usata per la caccia fin dal Diciottesimo secolo alla corte del Granduca Carl August in Turingia. Sembra che il Weimaraner nasca però in Francia nel Tredicesimo secolo, quando Luigi IX riportò dall’Africa una varietà molto simile al Bracco di Weimar di Oggi. Sviluppato e cresciuto in Germania, il Weimaraner venne spazzato via in tempo di guerra così come molte altre razze tedesche. Questo splendido cane colore argento ha un corpo muscoloso e lungo, muso sottile ed orecchie lunghe. Gli occhi sono blu da piccoli e diventano ambrati in età adulta. Le varianti di colore non ci sono, a parte una rara versione americana, dove il manto è Blu, vicino al Nero. Cerchi un Cucciolo di Weimaraner? Contattaci! Che carattere ha il Weimaraner? Tipico cane da guardia, molto affezionato al suo territorio e alla famiglia del suo padrone. Si tratta di un cane diffidente, ma la sua estrema ubbidienza lo rende educato ed educabile in famiglia, e anche addestrabile facilmente per essere contenuto come aggressività e socievole anche con gli altri cani. Si tratta di un cane con molta energia, per questo un addestramento all’educazione riesce a regolare la sua esuberanza. E’ un cane che ha bisogno di sgambate spesso, e di spazi ampi, per questo tenerlo in casa senza le dovute uscite può causare danni al mobilio e alla nostra casa. Si tratta di un cane molto intelligente con un’attitudine all’apprendimento fuori dal comune, il che lo rende molto adatto a supportare la pet therapy. Come dicevamo sopra, ha una grande necessità di uscire e fare tante corse e spazi aperti, per questo ha bisogno di fare molto gioco ed esercizio. Ama stare insieme alle persone, e la socialità, per questo non è un cane che predilige lo stare da solo, anzi. Anche come cacciatore è un partner provetto, per questo ha un’ottima resistenza durante la classica attività venatoria, adatto per essere il compagno ideale degli appassionati di caccia. La sua struttura fisica e la sua intelligenza lo rende fortemente adatto per supportare servizio civile, guardia, come dicevamo pet therapy e per le gare di agility. Non è il classico cane da appartamento, data la struttura fisica possente, ma l’affetto che può dare come cane da famiglia è senza precedenti. Fedeltà, amore e coccole, ma anche gioco, corse all’aria aperta e guardia di sicurezza per la nostra casa. Si tratta di un cane dall’animo incline al gioco, per cui può essere un ottimo compagno di giochi per i bambini. La sua caratteristica è di simbiosi con il capofamiglia, al quale mostra subito un attaccamento molto forte, per questo è bene accompagnare la sua crescita fornendogli fermamente l regole di cui ha bisogno. Il padrone ideale è energico, determinato e sportivo, proprio per la propensionne del Weimaraner di correre e sgambare e sprigionare energia cinetica. Cerchi un Cucciolo di Weimaraner? Contattaci! prezzo di cuccioli di weimaraner, quanto costa? Il Bracco di Weimar come prezzo varia dai 600 fino ai 1000 euro ed in alcuni casi anche 1500, il tutto dipende dallo stato di salute del cane. In questo caso è importante valutare se l’allevamento dove lo si cerca è in possesso di pedigree, in modo di valutare gli avi del cucciolo. Cerchi un cucciolo di Weimaraner? Contattaci, lo troveremo per te

Bonus Bici 2020, come ottenere lo sconto del 60% ?

Siamo in attesa che esca la App che permette l’accesso al contributo del ministero dell’Ambiente denominato Bonus Mobilità, che nel 2020 all’interno del Decreto Rilancio permetterà di acquistare Biciclette, Bici Elettriche, Monopattini elettrici, Overboard, Segway pagando soltanto il 40%, e la cui parte di 60% della spesa verrà rimborsata direttamente al punto vendita, fino ad un massimo di 500 euro. Per ora è possibile avere un rimborso della spesa effettuata, facendo la richiesta, attraverso lo SPID,vediamo come. Come funziona e come posso ottenere il bonus? La APP Web sarà disponibile tramite il sito del Ministero dell’Ambiente, entro 60 giorni dalla pubblicazione del decreto Attuativo del Bonus Mobilità. Per entrare in uso con l’applicazione sarà necessario avere accesso allo SPID. Dall’uscita del decreto, 4 Maggio scorso, fino all’uscita della APP come dicevamo sopra è possibile ottenere il rimborso del 60% della spesa sostenuta conervando la fattura d’acquisto(fattura mi raccomando, non scontrino fiscale) e allegarlo alla richiesta di rimborso. Da quando entrerà in vigore l’uso dell’APP invece sarà possibile ottenere lo sconto diretto presso il punto vendita, traminte presentazione di un buono spesa richiedibile tramite l’applicazione web. Chi può usufruire del bonus bici? Possono richiedere lo sconto/rimborso tutte le persone maggiorenni che risiedono nelle province capolouogo di regione, nei capoluogo di provincia(in questi casi tutti nessuno escluso), e nei Comuni che hanno popolazione superiore a 50.000 abitanti, con riferimento alle tabelle Istat su conteggi al 1 Gennaio 2019. Quali mezzi di trasporto posso comprare con il bonus mobilità? Tutti i tipi di bicicletta, nuove od usate, e-bike e bici con sistema di pedalata assistita, Handbike, cioè le bici a trazione con la spinta delle braccia, nuove o usate, mezzi di mobilità a propulsione elettrica, ad esempio monopattini elettrici, Hoverboard, segway, servizi di mobilità shared, escluse le automobili, quindi ne sono coinvolti anche gli abbonamenti di bike sharing e condivisione di monopattini(qui non è stata specificata la mobilità di fruizione però) SCOPRI LE MIGLIORI FAT BIKE ELETTRICHE Monopattini e Bonus, quali caratteristiche? I monopattini a spinta a piede non sono coinvolti nell’uso del bonus. Si tratta di monopattini elettrici con potenza non superiore a 500 watt, esclusivamente usabili con postura in piedi(quindi privi di seduta), non devono superare i 25 km orari di velocità in circolazione in strade, e 6 km orari nelle aree pedonali, devono essere inoltre dotati di segnalatore acustico(clacson) e dotati di marchio CE, ed essere dotati di luci bianche o gialle davanti, e rosse dietro, in uso in condizioni climatiche di scarsa visibilità, nelle prime ore del mattino e dopo il tramonto(30 minuti dopo). Qualora mancassero le condizioni di illuminazione di cui sopra, in condizioni di oscurità parziale o totale devono essere condotti a mano e non usati. Uso del Bonus Bici: Arco temporale di validità Gli acquisti coinvolti dal bonus mobilità devono essere fatti dal 4 Maggio 2020 fino al 31 dicembre 2020, ed in caso di generazione buoni spesa generati dalla piattaforma del Ministero dell’Ambiente(non ancora on line) i buoni stessi hanno validità 30 giorni dalla generazione. Quali sono i negozi coinvolti nell’acquisto con Bonus? Possiamo acquistare usufruendo dello sconto/rimborso previsto dal bonus bici in ogni negozio. L’importante è farsi rilasciare la fattura d’acquisto. Nel caso di utilizzo del buono spesa generato dal sito dell’applicazione web in divenire, potrà acquistare nei negozi aderenti all’iniziativa, che saranno elencati nel sito stesso dove si potrà richiedere il buono spesa. Bonus Mobilità, durata dell’iniziativa Da come descrive il decreto Rilancio, il bonus sarà disponibile fino al 31 Dicembre 2020 e comunque fino ad esaurimento dei fondi stanziati, che per il 2020 ammontano a 70 milioni di euro, a cui sono stati aggiunti altri 50 milioni. A questo fondo straordinario del Decreto Rilancio 2020, ci sono dei fondi stanziati come incentivi bici elettriche, dove ogni regione ha le sue regole autonome. E tu, hai già comprato la tua nuova bici?

Migliori Fat Bike Elettriche 2020: Cosa si trova di Buono Online?

Quando arriva la primavera, si riscopre il piacere di uscire all’aria aperta, e perché no, anche si rispolvera la sopita passione per le due ruote. In fondo una pedalata aiuta sia a stare bene, che ad effettuare percorsi panoramici interessanti, sia in città che fuori. Abbiamo già visto i vantaggi e le caratteristiche delle bici elettriche a ruote larghe, ma ora andiamo al sodo. Quale Fat Bike Elettrica scelgo? Per prima cosa rispondiamo ancora a due quesiti prima di analizzare il meglio che la rete ci offre a livello di bici elettrica fat. La fat bike richiede più forza di una qualsiasi altra bici? In effetti quando si parla di bici a ruote fat, le ruote hanno un attrito maggiore, per cui c’è bisogno di fare più forza sui pedali per spingere la bici, per cui non si tratta di una bicicletta da competizione, ma di una due ruote che da decisamente altri tipi di soddisfazione. Un motivo in più per opzionare una bici elettrica a ruote larghe, in maniera di avere l’ausilio della pedalata assistita in caso di bisogno. che tipo di pressione devono avere le gomme di una fat bike elettrica? Le ruote di una fat bike elettrica vanno gonfiate a 0,5 atm per pedalare su superficie nevosa, mentre 0,8 atmosfere in caso di percorso sterrato, non bagnato. Le Fat bike sono dotate di freno a disco e hanno un telaio relativamente leggero, anche in caso di bici elettriche. Classifica Fat Bike Elettriche 2020: Le migliori 1. Shengmilo -mx01 26″ Valutazione Utenti: 4.1/5 Acquista su Amazon Tra i modelli disponibili On Line, la Shengmilo 16″ da 1000w è il modello più apprezzato dagli utenti. Raggiunge una velocità massima di 35 km orari, e una batteria da 48V 12,8 Ah, con una durata di 45/90 km. in pedalata assistita, ed invece 40 km a spinta elettrica pura. E’ dotata di un telaio in lega di alluminio, che garantisce leggerezza e resistenza. Con cerchi in lega a doppia parete la bici fornisce una durata maggiore e una guida adatta in tutte le superfici. La garanzia è di 2 anni, 1 anno per il motore e 6 mesi per la batteria. Dalle recensioni presenti on line, rileviamo soltanto note positive, maggiormente, fin dal suo esordio. Acquista su Amazon 2. argento elephant Valutazione Utenti: 4.4/5 Acquista su Amazon Posizioniamo il modello della Argento al secondo posto di questa classifica delle migliori Fat Bike elettriche, soltanto perché disponiamo di poche valutazioni rilevate. E’ fuor di dubbio che la media di voti è altissima, e la bici di elevata qualità. La Bici viene fornita di Assicurazione Tutela Famiglia, con tutela dei danni fino a 5000 euro firmata da AXA compresa nel prezzo. Dispone di ruote 26″ per 4″ di spessore, cambio Shimano a 7 marce, e una batteria per la pedalata assistita di 36V, 10,4 Ah e Freni Tektro con blocco automatico del motore. L’unico neo, se di neo vogliamo parlare, una durata della batteria non condivisa da tutti, chi dice 65 km, chi invece asserisce 35 in percorso normale, attribuendo la scarsa durata alla dimensione e peso della Elephant. C’è da dire che le Fat Bike non sono proprio per tutti.  Acquista su Amazon 3. i-bike mountain mud Valutazione Utenti: 3.9/5 Acquista su Amazon Piazziamo sul podio il modello più venduto, ma anche più controverso. Senza dubbio si tratta del miglior rapporto qualità prezzo nel panorama on line delle Fat Bike elettriche nel 2020. Il modello MUD proposto da I-Bike dota una batteria da 468 Wh ricaricabile in 6 ore. Si tratta di un modello di fat bike elettrica dalle ruote a passo grandissimo da 29″ e telaio in acciaio con forcella ammortizzata, che fornisce dunque date le caratteristiche un peso non indifferente della bici, che si attesta sui 23 kg. Di contro, il vantaggio è la portata: può essere guidata anche da persone con un peso “importante” fino a 150 kg. La Batteria ha una durata di 60 km. Un ulteriore vantaggio è che si tratta di un prodotto totalmente MADE IN ITALY. La valutazione, in totale la più bassa del lotto proposto tra le migliori Fat Bike Elettriche, è dovuta all’elevato numero di modelli venduti, dato il prezzo importante ma più basso rispetto a tutti i competitor, e va da utenti soddisfattissimi ad altri meno, che criticano la componentistica scadente del modello MUD. Nell’insieme comunque come detto si tratta del modello più gettonato da tutti. Acquista su Amazon 3. icon.e fat bike pieghevole navy 250 w L’Outsider Acquista su Amazon Una menzione speciale per la Fat Bike Pieghevole proposta da Icon.E. Realizzata con un telaio in lega di alluminio con forcella ammortizzata, ha una batteria della durata di 30 km con ricarica in 4/6 ore. Motore Brushless di ultima generazione con velocità massima raggiunta di 25 km/h I Cerchi sono in Alluminio rinforzato, per un peso batteria inclusa di 25 kg. con una portata max. di 115 kg. Non disponiamo di molti dati relativi alle recensioni degli utenti, ma Icon.E non delude mai, per cui ci aspettiamo il meglio. Acquista su Amazon E tu, hai già scelto la tua Fat Bike Elettrica?

Depilazione uomo: tutto quello che c’è da sapere

La depilazione uomo è ormai una pratica sempre più diffusa, soprattutto con l’arrivo della bella stagione. Anche in inverno però gli uomini non rinunciano a depilarsi, in particolar modo il torace e la schiena. Spesso si tratta di sportivi che lo fanno per maggiore praticità e igiene ma ormai sono tanti anche i giovanissimi che desiderano depilarsi per motivi estetici. Vediamo allora quali sono i metodi migliori e come procedere a una depilazione veloce e sicura, per le diverse parti del corpo. Depilazione uomo: metodi e modi La maggioranza degli uomini ama depilarsi il petto. Seguono per preferenza la schiena, i genitali, addominali e spalle e un terzo degli uomini procede alla depilazione anche di gambe e braccia. Ecco i metodi migliori e come fare per un risultato ottimale. Rasatura La depilazione maschile con il rasoio rimane un classico intramontabile. Gli uomini sono abituati a utilizzare “la lametta” per farsi la barba e si sentono sicuri nel maneggiarla. Grazie al rasoio possono depilarsi in autonomia, senza dover andare dall’estetista, anche se i risultati sono temporanei e bisogna ripetere spesso l’operazione. Come per il viso, anche nel caso di rasatura del corpo, è bene ammorbidire la pelle con della crema idratante, prima e dopo l’applicazione della schiuma da barba. È però essenziale dotarsi di un rasoio specifico per il corpo. Differisce dal tradizionale perché è più grande, con impugnatura antiscivolo e si adatta bene alle curve delle diverse parti del corpo. Il rasoio è senz’altro il metodo di depilazione ideale per ascelle e parti intime. In questi casi però, il consiglio è di accorciare prima i peli (con un rasoio elettrico o trimmer) e poi di utilizzare la lametta. Crema depilatoria È particolarmente indicata per la zona del petto e degli addominali, perché elimina i peli senza irritazioni e lascia la pelle perfettamente liscia. La crema depilatoria contiene delle sostanze che “bruciano” il pelo, facendolo staccare dal corpo. Anche in questo caso, è bene scegliere prodotti specifici per l’universo maschile. Questo perché sono maggiormente concentrati rispetto a quelli femminili, in quanto i peli da eliminare sono più folti e duri (fonte: Barbaincolta ). – link a barbaincolta.com/depilazione-uomo/ brand anchor In caso di utilizzo di crema depilatoria, si consiglia di evitare l’immediata esposizione al sole, in quanto la pelle è piuttosto sensibilizzata. Depilazione con la ceretta A differenza di rasoio e crema depilatoria, la ceretta permette di eliminare direttamente il bulbo del pelo. Questo dona il grande vantaggio di far durare la depilazione molto più a lungo, rispetto ad altri metodi, indebolendo man mano il pelo, col passare del tempo. Lo svantaggio non da poco della ceretta è che è dolorosa. Soprattutto se non si è abituati e i peli sono folti, l’esperienza risulta poco piacevole. La ceretta è disponibile sia a caldo (per zone estese) sia a freddo (per aree più ristrette). In ogni caso è preferibile rivolgersi a un’estetista. La pelle depilata con la ceretta risulta arrossata al termine dell’operazione ed è molto sensibile. Il consiglio è di non utilizzare saponi o profumi né di esporsi al sole, almeno per le 24 ore successive. Laser per depilazione definitiva Il laser permette di “bruciare” il pelo agendo direttamente sulla sua radice. Il metodo è definitivo ma occorrono più sedute per raggiungere l’obiettivo, da svolgersi rigorosamente in un centro estetico. Il laser funziona però solo se il contrasto tra pelo e pelle è notevole, quindi è perfetto per uomini dalla carnagione molto chiara ma con peli scuri. Eccezion fatta per il laser che è il metodo più costoso e si esegue in strutture specializzate, tutti gli altri prodotti per la depilazione uomo hanno prezzi accessibili e risolvono in poco tempo il problema.  

Bici elettrica a ruote larghe: Off Road e Comfort

Quando pedalare diventa un divertimento con ogni tipo di asperità. E’ il caso delle biciclette elettriche con ruote larghe, tecnicamente chiamate Fat Bike. Più precisamente Fat Bike elettriche. Se ami la bici, sicuramente avrai visto la tipologia di bici che ha ruote a passo largo, circa 4 pollici. Comode per superare ogni ostacolo, ma toste, dure veramente quando c’è da pedalare, quando il gioco si fa duro. Si può in questo caso ovviare valutando i kit di pedalata assistita, oppure comprando una fat bike, bici con le ruote larghe elettrica con pedalata assistita, che ci alleggerisca di non poco il lavoro difficile. La forza principale delle biciclette elettriche a ruote larghe è proprio nel passo largo delle ruote e dei cerchi, che permettono data la loro conformazione ad avere un’aderenza senza pari sul manto stradale, il che la rende ideali quando si ha a che fare con superfici difficili come ad esempio sabbia e neve. Con ruote così importanti anche i cerchi hanno la loro importanza, ad esempio sono fortati per permettere alle gomme di fare il loro sporco lavoro. Come pass abbiamo cerchi che arrivano a 4,4 cm, mentre le gomme vanno da 3,7 a 4,8 pollici. Per bici a ruote larghe, anche il telaio e le altre parti della bicicletta necessità di essere adeguata: mozzi, foderi, forcelle rigide, tutto più largo tutto più grande. Anche il cambio è “particolare”, posizionato esternamente rispetto alle biciclette elettriche o non di tipo “magro”. La legge che regola la versione elettrica delle fat bike è lo stesso che regolamenta quelle da città. Il motore la fa da padrone, svetta al centro dei pedali, oppure al centro rispetto al mozzo dietro, ed in alcuni modelli raggiunge 250 watt, tutto a norma di legge. Il motore dipende da una batteria al litio di circa 400 Wh, fissata lungo il tubo obliquo del telaio. Essendo una bici a pedalata assistita, il sensore di pedalata gestisce la potenza del motore. La gestione delle Bici elettriche a ruote larghe avviene con comando dal manubrio della bicicletta, e in alcuni casi ci sono anche modelli con GPS e Mappe Integrate nel CicloComputer di Bordo. in Alternativa si può anche valutare un accessorio ciclocomputer da abbinare alla fat bike, come ad esempio i modelli Sigma. I Vantaggi della Bici Elettrica con ruote larghe è proprio la caratteristica principe, ruote grandi per poter affrontare superfici difficili,inoltre la presenza della pedalata assistita permette veramente a chiunque di cimentarsi e divertirsi con questa bici Grande ma fondamentalmente gigante buona. Le Fat Bike elettriche sono un vero spasso sia per neofiti delle due ruote che troveranno facilità e comodità, ma anche sfiziose e stimolanti per i ciclisti più allenati che vogliono spingersi oltre. Le stesse caratteristiche vantaggiose possono essere considerate come svantaggio di queste grandi protagoniste delle due ruote. Infatti sono nate per i percorsi off road accidentati e difficili, quindi qualcuno amante delle pedalate in città potrebbe considerare le bici elettriche a ruote larghe decisamente ingombranti. Un altro aspetto sono i costi legati alla batteria e gli pneumatici, nonché il motore. Ma vuoi mettere il fascino di spingerti al massimo con una e-bike dalle ruote imponenti? Quali tipologie di bici elettriche con ruote larghe trovo in commercio? Le fat bike elettriche ci sono in varie versioni: una è la MTB, la classica moutain bike, ma con la caratteristica di avere pneumatici imponenti. L’alter ego della MTB Elettrica Fat Bike è la bici elettrica pieghevole a ruote larghe. In questo caso il telaio è più piccolo e permette di ripegare la bici, trasformandola in una folded, per usarla anche negli spostamenti dove abbiamo spazi ristretti, come ad esempio nel caso di cambi che prevedono metropolitane o treni, o perché no, per riporle durante un viaggio in auto verso una meta off road! Andiamo al Punto: Quali Bici Elettriche a Ruote Larghe mi Compro? Il tutto dipende dal tipo di uso che devo farne, ad esempio se prevedo di pedalare in città, posso scegliere qualsiasi modello di e-bike a ruote larghe, mentre se la necessità è di sfruttare le sue caratteristiche per affrontare percorsi sterrati, impervi e percorsi boscosi allora devo essere più selettivo e studiare bene il modello che più si confà alle mie caratteristiche fisiche, ai materiali di cui è composta, al motore che potenza eroga, e al tipo di pneumatici che monta. SCOPRI LE MIGLIORI FAT BIKE ELETTRICHE DEL 2020 Fat Bike, Che prezzo? Per quanto riguarda il prezzo delle bici elettriche a ruote larghe, beh, abbiamo parlato di questa componente come uno svantaggio, ma la gamma presente on line ed anche offline permette di avere una certa scelta sia di modelli che di prezzo, in modo di poter scegliere la fat bike elettrica che più ricalca i miei gusti ma anche le mie tasche. E-Bike a Ruote Larghe: Migliori Marche Tra le marche più ricercate di Biciclette Elettriche con Ruote Grandi possiamo elencare: Fat Bike Elettriche Sheng Mi Lo Bici Elettriche A Ruote Larghe Pieghevole Nilox E-Bike Fat di Icon.e Bici Elettriche Revoe, modelli da 20″ The One, Fat Bike Elettriche Pieghevoli   E tu, hai già Scelto la tua E-Bike Con ruote Grandi?

kit pedalata assistita: compro una bici elettrica o trasformo la mia?

La bicicletta è da sempre una passione per sportivi, professionisti o amatori che siano. Quando arriva la primavera si sfodera il proprio ciclo per uscire, ed accumulare chilometri per tutta la stagione, ma anche in estate. CHI NON AMA LE MOUNTAIN BIKE! https://amzn.to/3oKrGhj Non siamo tutti professionisti, ma alcuni anche a livello amatore non scherzano come dotazione, competenza e conoscenza del mezzo, e anche performance. Il ciclismo anche a livello amatoriale è molto amato per stare in forma, ed affrontare percorsi all’aria aperta, boschi e sentieri, ma anche percorsi cittadini con buona soddisfazione del fisico e della vista, soprattutto se si sceglie bene il percorso che vogliamo fare. E per chi inizia, e poi si appassiona alla pratica del ciclismo, non necessariamente competitivo, sicuramente dopo un po la voglia di mettersi in gioco ed andare oltre viene fuori, la voglia di superare sempre i limiti raggiunti poco prima. Si comincia con una dotazione base, per poi magari appassionarsi a Ciclocomputers, accessori, kit da ciclo, abbigliamento di settore, calzature ad hoc e modelli di bici, che sia da corsa, da strada, mtb(mountain bike), o bici elettrica. SCEGLI QUELLA CHE SI ADDICE PIU’ ALLE TUE ABITUDINI! https://amzn.to/3VfPiqf L’ultima ma non ultima di questa lista è da un medio periodo sotto i riflettori, perché spesso non tutti siamo portati a scalare percorsi con dislivelli di altitudine elevati e salite impervie. In questo ci viene incontro la bici elettrica, o 100% elettrica, oppure le biciclette dotate della cosiddetta pedalata assistita, che entrano in nostro aiuto quando il gioco in salita si fa duro. Come dicevo non siamo tutti esperti di cronoscalata, e anche se con applicazione e passione possiamo migliorare, le bici con la pedalata assistita sono un buon compromesso per risolvere i sentieri più dislivellati. Per questo, in commercio c’è solo l’imbarazzo della scelta quando si parla di bici elettrica, tantissime sono le marche, i modelli, e le dotazioni che differiscono me molti parametri, come durata della batteria, potenza in watt, tipologia di bici e quant’altro. Ma ad esempio, se volessi approcciare alla pedalata assistita, questa caratteristica della bici elettrica spesso risolutiva per molti, e avessi ad esempio già una bici di qualità elevata? Magari l’ho comprata da poco, oppure ci tengo molto per valore affettivo, ed ha un valore economico anche considerevole, e non la volessi cambiare? Kit Conversione da Bici a E-Bike, cosa trovo? In questo caso c’è la possibilità con un investimento a volte importante, altre abbordabile ai più, di scegliere kit per trasformare la nostra bici in una bici elettrica in tutto e per tutto, e goderci le salite senza sforzo o meglio senza sforzo eccessivo. I Kit bici elettrica sono la giusta dotazione per rendere una bici in tutto e per tutto come una bici elettrica, potendone sfruttare i vantaggi nelle nostre uscite da bikers. Non sempre è facile montare un kit di conversione da bicicletta a e-bike, e capita che alcuni modelli siano ostici e con poche istruzioni, ma con la giusta dose di pazienza possiamo toglierci molte soddisfazioni, il risultato vale lo sforzo. Un kit ordinario di conversione da bicicletta a bici elettrica comprende in genere: Motore, controller, staffa per il motore, catena, volano, piastre e connettori. I livelli di qualità ritrovabili on line sono diversi e anche le dotazioni, ma sapendo leggere bene le recensioni posso fare la mia scelta in tutta tranquillità. Un parametro importante da considerare sono le dimensioni della bici da adattare ad elettrica, perché il kit varia in base alle dimensioni in pollici del modello di bicicletta. I kit motore elettrico per bicicletta più amati sono quelli che hanno il propulsore posizionato nella parte centrale. POTREMMO TRASFORMARE LA NOSTRA VECCHIA BICI! https://amzn.to/40QM1Ps La presenza del motore nella parte centrale, tra i pedali, riduce le dimensioni dello stesso, e aumenta la coppia motrice, abbinando la funzionalità del motore con le marce della parte della ruota posteriore. Tutto ciò fa di una bici una conversione in e-bike potente e funzionale, capace di affrontare anche le salite più difficili. Diversi sono i parametri di scelta del modello più adatto alla nostra necessità, tra cui la completezza delle istruzioni per il montaggio, difficoltà a cui vanno incontro meno avvezzi alla sperimentazione, passando per il motore, e le sue caratteristiche di potenza, e alla dotazione di accessori, come la ruota completa in alcuni modelli che ne facilita il montaggio. Anche la potenza della batteria diventa un parametro importante. Offline, nei negozi specializzati di sport, come ad esempio Decathlon, è possibile trovare soluzioni di conversione di bicicletta a bici elettrica, ma anche Amazon ci viene incontro con diverse possibilità di scelta. Per chi cerca un kit bici elettrica economico, dotato di batteria, va detto che non sempre il termine economico con affidabile e potente vanno d’accordo. Spesso bisogna far attenzione alla natura del produttore, oppure di chi si occupa della vendita del prodotto e della sua distribuzione, per non incorrere in kit bici elettrica cinesi. Non mettiamo in dubbio che i kit cinesi siano di qualità, al massimo quello che si può dire è che una volta che siamo certi che il prodotti di converisone provenga dalla cina, sapremo che i tempi di spedizione dall’Asia possono essere più lunghi rispetto ad un normale ordine online. E tu, quale bici con pedalata assistita hai? Una E-Bike completa, oppure stai pensando di convertire la tua Bici in elettrica? https://amzn.to/3LicShJ

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