Costumi per Halloween: ecco 5 idee per i bambini

Grazie alla loro fervida immaginazione, alla loro età spensierata e non ultimo al piccolo grande bombardamento di cartoni animati, i bambini vivono praticamente in un mondo fatto di super eroi, principesse e animali parlanti di cui vorrebbero non solo essere amici, ma che vorrebbero proprio impersonare. Infatti, quando giocano, i bambini fanno spesso finta di vestire i panni dei loro beniamini, intenti a salvare i loro amici, i loro animali, un regno di fantasia o addirittura il mondo intero! E allora cosa c’è di meglio delle feste in maschera per vestire realmente i panni di uno dei loro personaggi preferiti? Certo, in alcuni casi bisogna scendere a compromessi (per via della disponibilità del costume o del budget), ma di solito ai bambini non pesa poi tanto accontentarsi di un altro personaggio (al limite dopo qualche capriccio passeggero). Inoltre ci sono le feste in maschera a tema, occasioni in cui – ferma restando la libertà di ognuno – si potrebbe approfittare per esplorare qualche nuovo travestimento! Quella più famosa di tutte è senza dubbio la notte di Halloween, durante la quale, secondo tradizione, simpatici spiritelli e mostriciattoli di vario genere e piccole dimensioni fanno la loro comparsa per le strade del vicinato, portando con sé delle buste in cui raccogliere dolci e dolcetti. Sebbene questa festa riscontri soprattutto in America un enorme partecipazione, al punto che molti la considerano originaria di lì, pochi sanno che sarebbe invece di origine celtica-irlandese (qui trovate la vera storia di Halloween). Il tema della festa dei giorni nostri, che ruota intorno al macabro, all’aldilà e alla paura, è noto a tutti e di norma influisce sulla scelta dei costumi da indossare. Soprattutto per i bambini, quindi vediamo quali sono le proposte da sempre più gettonate. Popolari costumi di Halloween per bambini Premessa: se cercate idee originali, questa lista non fa per voi, perché riporta solo i travestimenti più popolari. Come spiegato nella guida ai costumi di Halloween che vi consigliamo di leggere su Regaliperbambini.org, però, potete sicuramente prendere spunto da questi vestiti per contaminare con qualche elemento a tema Halloween un altro tipo di costume (ad esempio una principessa Disney versione zombie!!). In fondo basta giocare un po’ col fondotinta e magari aggiungere un paio di fiale di sangue finto! Fantasma Si tratta probabilmente del costume più rappresentativo e scelto per Halloween, soprattutto per via della facilità con cui può essere realizzato anche da sé usando un telo bianco (ad esempio un vecchio lenzuolo o una tenda) al quale basta fare con le forbici delle aperture in corrispondenza degli occhi del naso e della bocca, per permettere di vedere e respirare. Scheletro Se uno dei temi principali della festa è l’aldilà, cosa c’è di più morto di un mucchio di ossa? Lo scheletro è un altro dei costumi di Halloween più popolari e facili da realizzare anche da sé: basta prendere una tuta aderente completa e di colore nero e colorarla col bianco per creare le ossa sullo sfondo scuro. Strega Probabilmente il costume di Halloween più scelto dalle bambine, perché a differenza di altri lascia scoperto il viso, che quindi può essere truccato, e non è così basic nei dettagli, primi fra tutti il tipico cappello a punta, la scopa e la presenza della gonnellina che può essere scelta in base al gusto della bambina. Questo se si hanno voglia e capacità di creare un vestito unendo e perfezionando diversi pezzi separati, altrimenti ci sono i classici travestimenti con tutto quanto incluso, con prezzi che di norma partono dai 20-25 euro. Zombie Non potevano mancare gli zombie, che le serie tv degli ultimi anni hanno reso tanto famosi al punto che oggi si trovano decine di modelli diversi declinati sia al maschile che al femminile. Col giusto make up, basta indossare un qualunque vestito o uniforme, ad esempio un completo da ballerina o da calciatore, per trasformarlo in versione zombie! Zucca Ovviamente ce ne sono molti altri a disposizione, come ad esempio quello da mummia, quello da demone, da diavolo o diavolessa, da lupo mannaro, ragno, pipistrello, etc. Per l’ultimo posto disponibile nella nostra lista, però, abbiamo preferito il costume da zucca: perché è forse l’unico che, pur essendo a tema, non è “pauroso” perché lo stesso costume può essere usato da una bimba o un bimbo perché rappresenta una scelta ideale, nonché buffissima, per i bambini più piccoli, persino per i neonati. E voi? Quale costume preferite?

Vacanze con il cane a Cattolica, la cittadina romagnola totalmente Pet Frendly

Se sei un proprietario di cani che ama viaggiare, spesso la parte più difficile di un viaggio è lasciare indietro il tuo amato amico. In un recente sondaggio di Nature’s Recipe, quasi la metà degli intervistati ha affermato di evitare di viaggiare con i propri cani a causa del disagio e che l’ostacolo più grande è trovare un hotel adatto ai cani. Ma non a Cattolica. La cittadina romagnola infatti è una delle più dog-friendly, ma anche pet in generale, d’Italia e ha molte strutture pronte ad accogliere i nostri amici a quattro zampe. Vediamone alcune di esse oltre ad alcuni consigli per viaggiare in totale sicurezza con i pelosetti. Informazioni utili sulla struttura dog friendly da scegliere Quando viaggi in compagnia del tuo migliore amico a quattro zampe, il consiglio generale nella scelta di bed and breakfast che accettano cani a Cattolica è sempre quello di prenotare direttamente la struttura per telefono. In questo modo puoi porre domande specifiche e comprendere bene la loro politica sugli animali domestici. Prima di prenotare, chiedi se c’è una tariffa per animali domestici, se la tariffa è per notte o una tariffa fissa, se ci sono limiti di razza o peso, se l’intero b&b è pet-friendly o se c’è un piano designato, se puoi eventualmente lasciare il tuo cane da solo nella stanza per alcune ore, se ci sono dog walker o sitter disponibili per il noleggio e se ci sono addebiti associati a danni causati dal tuo animale domestico. Tutte queste informazioni ti saranno utili per scegliere la residenza che meglio si confà alla tua idea di vacanza. Non saprai mai come viaggiare con il tuo cane finché non lo proverai, ma capire il comportamento del tuo cane è estremamente importante quando pernotti con lui o lei in un hotel. Ad esempio, se il tuo cane tende ad abbaiare alle persone che passano davanti a una finestra, chiedi una stanza su un piano più alto. Oppure, se il tuo cane si innervosisce negli ascensori, chiedi una stanza a un livello inferiore in modo da poter prendere le scale. Un altro consiglio utile è quello di accendere la TV quando esci dalla stanza, in modo che il tuo cane non senta le persone che vanno e vengono nella hall e si innervosiscono. Suggerimento: prima di partire per un viaggio più lungo, fai una corsa di prova in un vicino hotel che accetta animali domestici per vedere come reagisce il tuo cane. Se le cose non vanno bene, puoi portare facilmente a casa il tuo cane. Mare Dog Friendly: ecco le condizioni di Cattolica per portare in spiaggia il proprio cane Cosa fare con i cani a Cattolica dunque? A Cattolica i cani in vacanza possono andare anche a mare e fare il bagno, pur rispettando alcune condizioni imprescindibili. Non esistono spiagge libere di accesso per gli animali ma stabilimenti balneari attrezzati, dotati di autorizzazioni, pronte ad accogliere e far divertire animali e padroni insieme, registrando semplicemente il nostro amico all’ingresso. Per quanto riguarda il bagno, esso è permesso dalle 6 fino alle 7:30 e dalle 20 alle 22 in un’area di mare specifica, segnalata da un cartello e boe. Il cane deve sempre essere accompagnato con il guinzaglio e la pulizia dello specchio acqueo e dell’arenile (ove necessaria) spetterà al proprietario. Alcuni stabilimenti balneari con area attrezzata a Cattolica sono: Altamarea Beach Village; La Spiaggia di Malù ; i Bagni Gianni 51 in cui l’ingresso è però consentito solo a cani di taglia piccola e media; Bagni Enrico 42 e Bagni 33. Strutture per cani a Cattolica Fondamentale è la scelta di un alloggio Pet Friendly, per il tuo soggiorno con il tuo fido, in cui potrai usufruire di servizi a lui dedicati. Ti proponiamo una nostra selezione. Hotel Gambrinus Mare: Sicuramente uno dei migliori hotel pet friendly di Cattolica. I cani sono a loro agio perché hanno la possibilità di andare in spiagga allo stabilimento Malù Beach, vicino all’hotel, dove c’è una zona dedicata. Vicino all’hotel c’è anche il Parco del Fiume Conca, dove i pelosetti possono correre liberi e passeggiare con noi all’aria aperta. Hotel Sporting. Situato in una posizione strategica ad appena 50 metri dal Mare, vicino al centro ma in zona tranquilla per garantire un buon riposo, questo hotel storico della riviera romagnola è assolutamente pet friendly, e tra le sue convenzioni di strutture connesse, troviamo anche uno stabilimento balneare con area attrezzata per gli animali. Hotel Urano. A soli 100 metri dal mare questa struttura ha cambiato gestione proprio nel 2020 e ha implementato la tradizione romagnola tanto amata e perseguita dai vecchi proprietari con un tocco di modernità aprendo un angolo relax nella hall, in cui vengono organizzati degli Happy Moment, sia nella fascia oraria della colazione che dell’aperitivo del pomeriggio. Un’occasione perfetta di socializzazione e confronto anche fra diversi proprietari di pelosetti. Hotel Derby. A gestione familiare e con alle spalle ben 57 anni di attività, questo bed and breakfast che accetta i cani a Cattolica è situato nella zona turistica della città e a soli 50 metri dalla spiaggia e dall’Acquario. Hotel Al Dollaro. Situato a distanza strategica dalla spiaggia e dal centro città, anche questa struttura ospita gli animali domestici.    

Le 5 migliori razze di gatti per bambini

Secondo un sondaggio quasi ogni famiglia italiana possiede un gatto, è una percentuale ben più alta rispetto ai proprietari degli altri animaletti a quattro zampe preferiti da piccoli e grandi, cioè i cani. Ci sono due tipi di futuri proprietari di gatti: quelli che scelgono il primo gattino trovato nel quartiere, con gli amici o su Internet, e quelli che scelgono un gatto di razza. Per questi ultimi i criteri di selezione sono molteplici. In primo luogo, è una questione di gusti, molto spesso una preferenza per un certo tipo di gatto. Perché ammettiamolo, la maggior parte di noi impara a conoscere il carattere di un gatto molto tempo dopo essersi innamorata di una razza particolare. Eppure il carattere di un gatto è importante. Determina il comportamento di un gatto ma anche la sua capacità di vivere in un appartamento o in una casa, il suo appetito per la convivenza animale o anche la sua giocosità e la sua stessa pazienza per fargli amare la vita con i bambini. Ed è così che si finisce con un gatto di razza che ci somiglia e con il quale è bello vivere. Piccoli, discreti, indipendenti ma anche affettuosi, i gatti si adattano molto bene alla vita familiare quando si hanno uno o più bambini piccoli. Ma allora ci sono gatti adatti ai bambini in particolare? Solitari, teneri, giocherelloni, aggressivi: a seconda della razza, non apprezzeranno la loro presenza (e il loro entusiasmo traboccante) allo stesso modo. Il Sacro di Birmania Conosciuto anche semplicemente come birmano, si dice che questo gatto fosse un animale sacro nella sua terra natale. Il suo mantello di media lunghezza e setoso e gli splendidi occhi azzurri lo rendono un felino raffinato e prezioso. In termini di temperamento, il Sacro di Birmania è giocoso e talvolta imprevedibile, il che può portarlo a commettere piccoli errori! È un compagno sensibile, molto attaccato al suo padrone, timido e poco rumoroso. Se stai cercando un gatto affettuoso con i piccini, il Sacro di Birmania soddisferà le tue aspettative. Morbidissimi e coccoloni, i gatti di questa razza amano essere coccolati o accarezzati dai padroni, ma è anche molto accogliente nei confronti degli estranei. Sono gatti per bambini piccoli perfetti, poiché sono molto simpatici, calmi e discreti, che si divertono anche a giocare. Sono così attaccati e fedeli alla propria famiglia che questi gatti possono essere considerati membri effettivi di essa, a trecentosessanta gradi. Molto apprezzati dagli adulti e bambini a cui piace poter accarezzare il proprio gatto senza graffiarsi. Il Ragdoll Tra le migliori razze di gatti per bambini c’è sicuramente il Ragdoll (“bambola di pezza” in inglese), definito come il gatto di famiglia per eccellenza, esso ha la sorprendente caratteristica di diventare abbastanza floscio quando viene portato in braccio. Nato da un incrocio tra un persiano e un birmano, il Ragdoll prende il nome dal suo incredibile affetto, dandogli l’aria di una bambola quando preso tra le braccia. In effetti, questo gatto ha la particolarità di adorare soprattutto chi lo porta in braccio; poi rilassa tutti i muscoli e sembra diventare una specie di peluche. Molto affettuoso, ti seguirà ovunque alla ricerca di carezze e affetto. Il suo temperamento costante lo rende un compagno calmo e gentile, adatto alla vita in appartamento. Ha molta fiducia negli esseri umani e ama tutti i membri della famiglia, in particolar modo il proprietario effettivo.   Il Ragdoll ha un bisogno costante di sentire l’amore del suo proprietario. Non è mai aggressivo, il che lo rende una razza di gatti ideale per stare in compagnia di un bambino piccolo o grande. Non mostra comportamenti inaspettati o pericolosi in generale, il che darà ai bambini molto tempo per giocare con lui senza rischiare di infastidirlo. Il persiano A prima vista, il gatto persiano non sembra particolarmente adatto a una famiglia con bambini. Molto maestoso e leggermente snob, soprattutto sembra un gatto indipendente e solitario a cui non piace essere disturbato. Tuttavia, il persiano è una razza di gatti affettuosa, a cui piace ricevere carezze dai suoi proprietari, ai quali è molto fedele. Ma a volte ha anche bisogno di solitudine: questo gatto si sentirà felice con i bambini se impareranno a rispettarlo e a non disturbarlo quando è isolato. Il Maine Coon Tutti conoscono questo gatto dalle dimensioni impressionanti (il più grande del mondo misura più di 1,20 metri) e può pesare fino a 104 chili. Originario degli Stati Uniti, ha un mantello lungo e spesso che ricorda quello dell’Angora. Simile a un gatto selvatico, il Maine Coon è tuttavia un concentrato di gentilezza ed eleganza apprezzato per la sua pazienza, lealtà e temperanza. Il suo pelo necessita di una manutenzione regolare e di attrezzature adeguate per evitare la formazione di nodi. Questo gatto gigante non ama arrampicarsi o fare esercizio; preferisce molto di più crogiolarsi con la sua famiglia e ricevere il suo affetto. Vede molto bene il suo padrone e gli garantisce lealtà, un po’ come un cane. Il Maine Coon ha un carattere molto gentile e benevolo e non ha una grande propensione a fare casino. Il Siamese Per alcuni amanti dei gatti, la raspa siamese (alcuni direbbero urla) può essere un po’ fastidiosa. A parte ciò sono gatti amorevoli e divertenti; i siamesi sono molto intelligenti, sicuri di sé, giocherelloni, determinati, curiosi e molto attivi. Amano i loro compagni umani con passione; vivere con i siamesi è un po’ come vivere con bambini estremamente attivi, con cui vanno molto d’accordo. Tranne che questi “bambini” ti seguono ovunque, chiedendo di essere coinvolti in qualunque cosa tu stia facendo. Decisamente socievoli e molto dipendenti dai loro umani, i Meezer (come vengono affettuosamente chiamati i siamesi) desiderano un coinvolgimento attivo nella tua vita. Sono super intelligenti e se non dai loro qualcosa da fare, troveranno qualcosa da fare che potresti non approvare altrettanto. Questa razza ha bisogno di periodi quotidiani di gioco e interazione; è fondamentale per la salute emotiva e mentale e il benessere del siamese. Non dovrebbero essere lasciati soli per lunghi … Leggi tutto

Hotel che accettano i cani a Riccione, cosa trovo?

Riccione e la riviera romagnola. Riccione è la riviera romagnola. A seconda di come metti l’accento non cambia l’associazione di una località legata al divertimento puro, organizzatissima da sempre per il turismo da mare classico, che ama il comfort, gli eventi, la movida, lo stare insieme ma anche rilassarsi, per questo Riccione offre tutto quello che serve per fare una vacanza al mare come si deve. In famiglia, con la propria fidanzata o fidanzato, da soli in cerca di avventure. E se vogliamo portare con noi il nostro amico a quattro zampe? Intanto posso avere l’imbarazzo della scelta se cerco una spiaggia per cani attrezzata al massimo. In questo senso possiamo menzionarne tre, molto ben recensite: Spiaggia Riccione Pet Friendly Beach – La Spiaggia delle Donne, su lungomare della Costituzione, Demetrio Catalano su Google la indica come La migliore spiaggia di Riccione, mi sono trovato benissimo! Stabilimento super attrezzato, ideale anche per i nostri amici a quattro zampe. Anche La Spiaggia 82, in Lungomare della Libertà 82 appunto, è ideale per stare al mare insieme ai nostri cani. Spiaggia 61 Della Rosa in Lungomare della Repubblica è invece molto amata per le tende molto ampie e lo spazio tra una postazione e l’altra, oltre che un posto perfetto dove stare con Fido. E se voglio trovare una piscina per cani? Faccio un salto da non perdere Al Perle d’Acqua Park! Oltre ad essere assolutamente Dog Friendly, dove è destinata un’area molto definita nel parco, con lettini grandi e zone d’ombra. La zona pet accoglie cani di piccola taglia, ovviamente accompagnati dai loro padroncini. Posso godermi dunque una piscina all’aperto di ben 800 metri quadri con acqua termale, in una pineta enorme di 3 ettari, vicinissimo al mare. Idromassaggi e cascate, percorsi con temperatura differenziata… e molto altro. Relax allo stato puro. Come quasi tutte le località della Riviera Romagnola, non mancano gli hotel pet friendly a Riccione. Andiamo a vedere quelli maggiormente gettonati e con servizi e caratteristiche uniche. Hotel Corallo Ambienti charmant raffinati accolgono gli ospiti di quest’hotel a vista spiaggia, molto vicino alla stazione dei treni e collegatissimo al centro di Riccione. Ideale per la famiglia, le coppie e tanti altri. Suite Hotel Maestrale Il Suite Hotel Mastrale si trova a 90 metri dal mare, ed è in pieno centro di Riccione, realizzato con canoni estetici per chi ama il bello. Room service per la colazione, accoglie cani di piccola taglia accompagnati dai propri padroni. 26 camere a disposizione tra cui 1 attico e 9 suite superior. Splendida la vista mare sponda Adriatico. Hotel des Nations Situato proprio davanti al mare, l’Hotel des Nations è proprio un posto da sogno, realizzato su canoni vintage, con mobili in radica, le cornici barocche, tende ricce di drappi ed elementi dei ruggenti anni venti. E tu, sei mai stato a Riccione con il tuo cane?  

Usare il pellet come lettiera per gatti: quali vantaggi ho?

Per chi ha uno o più gatti in casa, una voce di spesa costante è oltre alla parte alimentare sicuramente quello relativo alla lettiera: dove metterla, quale scegliere, profumate, aromatizzate, quale materiale? Molte sono agglomeranti, altre profumate, la maggior parte non biodegradabili. Il pellet come alternativa alla sabbia per lettiera Abbiamo visto nell’articolo dove approfondivamo le migliori lettiere per coniglio nano l’efficacia del pellet, soprattutto quello di faggio al 100%, ma anche quella misto abete, e legno misto naturale. Un aspetto da non trascurare è l’impatto ambientale, la totale atossicità, ed il fatto che anche per i nostri gatti si può optare per il pellet come materiale per destinare una lettiera ai nostri amici felini ecologica, altamente assorbente, e totalmente anallergica per i mici di casa. Le lettiera tradizionali, realizzate in materiale sabbioso minerale, come betonite e silicio, anche se agglomeranti e di facile pulizia, hanno lo svantaggio di non essere smaltibili come rifiuti umidi o nel water, perchè possono intasare gli scarichi. Di contro il pellet ha questo vantaggio. Un altro vantaggio è relativo al costo: se ci rechiamo in grandi catene di hobbistica e fai da te è possibile prendere il pellet tipico da stufa per riscaldamento, molto economico in rapporto alla quantità, e uguale a quella che si compra nei negozi di animali, a costi decisamente più elevati. Un’ulteriore elemento di scelta del pellet per la lettiera è che può essere usato anche per altri tipi di animali, come tutti i piccoli roditori che possiamo tenere in gabbia, come cavie, scoiattoli ed altri. Alcune case come Husse hanno realizzato un sistema di lettiera ecocompatibile a base di pellet, con un meccanismo di scarico che permette al pellet usurato di andare a finire nel fondo sotto alla lettiera, denominata Eco Pellet, che aiuta il gatto a non sporcarsi le zampe con i residui dei bisogni o la polvere di pellet umida. Quindi anche per i gatti il pellet risulta uno dei materiali ecologicamente più gettonati. Se siete amanti degli animali e in casa avete gatti che convivono con conigli e altri piccoli roditori optate per questo materiale ecologico, anallergico e fortemente economico rispetto alle competitor lettiere a base di silicio. Cosa aspettiamo? andiamo a prendere il pellet per i nostri amici mici. Scegli la lettiera più pulita per te! https://amzn.to/3LfGhdu Migliori Lettiere in Pellet 2022 SCOPRI SCOPRI SCOPRI

Lettiera per coniglio nano: Qual’è l’ideale?

Hai mai pensato di prendere in casa un coniglio nano? Sono anni che tengo in casa un coniglietto. A dire la verità la nostra casa è una specie di Arca di Noé, cani, gatti, criceti, furetti, scoiattoli, coniglietti nani, tartarughe, non ci siamo mai fatti mancare nulla, perché amiamo molto gli animali. Ed il coniglietto nano è assimilabile ad avere un gattino in casa, dato l’elevato grado di autonomia se ha uno spazio adeguato, e l’affetto e la capacità di essere educato e allenato alle varie caratteristiche della casa e della famiglia. Quando si decide di prendere un coniglio in casa gli aspetti da seguire sono diversi: dargli una tana, in genere una gabbia ampia con la possibilità di avere uno spazio come “cuccia”, un contenitore per l’acqua a disposizione e fieno idem, sempre fresco(attenzione che non diventi paglia, in quel caso cambialo subito), e un fondo gabbia, in altre parole conosciuta come lettiera, che sia adeguata per un coniglio. Come spazio aereo, nel frattempo che aggiustiamo e proteggiamo tutti i fili e cavi di casa, abbiamo adibito la cucina, e una parte del balcone d’uscita della cucina, a spazio d’allenamento libero per il nostro piccolo coniglio ariete, in modo che abbia sempre la gabbia aperta a disposizione se vuole tornare a casa sua, ma libero di scorrazzare quanto vuole. Molti cercano come realizzare una lettiera fai da te, ma preparare con cura un fondo gabbia adeguato a lettiera è più che sufficiente, non serve un ambiente a parte, ma può essere lo stesso dove il coniglio riposa, e mangia, l’importante è tenerlo pulito. Molte guide parlano di utilizzare giornali come base, per rendere più facili le operazioni di pulizia della gabbia, ma io preferisco evitare, per evitare proprio lo stagnarsi dei bisogni, ed il cattivo odore che ne deriva. Andiamo insieme a vedere quali materiali sono più gettonati per realizzare una lettiera confortevole e più naturale possibile per il nostro coniglio. I materiali maggiormente adeguati per una lettiera a prova di coniglio sono tendenzialmente due, e altri due sono particolarmente da evitare. Lettiera per conigli nani in pellet Il pellet è il materiale normalmente usato per le stufe per riscaldamento ecologiche, ed è un materiale di trucioli di legno che può essere trovato anche in catene di bricolage come OBI e Leroy Merlin. Il pellet maggiormente consigliato dagli esperti e dai negozi per la cura di animali è quello in puro faggio: risulta inodore, completamente atossica. C’è poi una variante che offre un mix di abete e faggio, oppure solo abete. In questo caso anche se non è 100% faggio puro va benissimo, l’importante è osservare se il coniglio ha l’abitudine di leccarlo, rosicchiarlo o ingerirlo. Una ulteriore variante della lettiera in pellet è quella di legno misto. Uno svantaggio che rilevo, credo sia l’unico di questo materiale, è che si altera quando il coniglio fa la pipì o beve, diventando segatura, e realizzando mucchietti o grumi. Risulta meno pratico per pulire la gabbia. Lettiera per conigli in tutolo di mais Un altro materiale molto gettonato è la lettieria in granuli di mais o tutolo di mais. Non si trova dappertutto, prevalentemente nei negozi per animali molto forniti, ed ha la caratteristica positiva che non si altera, e rimane sotto forma di microgranuli. Bisogna sempre fare attenzione che il coniglio non la ingerisca. Si tratta di una lettiera particolarmente adatta agli animali allergici, perché non fa polvere, e spesso è aromatizzata, come ad esempio con limone, rendendo il tutto molto adatto ad ambienti domestici. Anche la capacità di trattenere i liquidi è molto elevata. Alcuni esperti di animali tendono a sconsigliarla preferendogli la lettiera in pellet, per il fatto che i granuli possano nuocere al coniglio. Io l’ho provata e devo dire che è molto pratica e anche la mia coniglietta la ama. La Lettiera per gatti va bene per i conigli? La sabbia per gatti è assolutamente da evitare in caso di lettiera per conigli. Questo perché anche se agglomerante può essere ingerita dal coniglio causando problemi, e poi avendo un potere leggermente abrasivo data la sua natura minerale, può causare danni come pododermatiti alle zampe del nostro amico coniglietto. Come abbiamo detto sopra, un elemento che non deve mancare mai nella gabbia di un coniglio è il fieno sempre fresco e pulito. La credenza comune che il fieno possa essere utilizzato come lettiera per il nostro coniglio nano è da considerare errata. Il fieno è amato dal coniglio come alimento, e metterlo sul fondo della lettiera causa in primis cattivi odori, non trattiene i liquidi e può essere ingerito dal coniglio causando problemi di salute al nostro amichetto. Un altro consiglio utile è di usare un fondo piano, ed evitare se possibile le gabbie con lettiera a griglia, che sono più facili da pulire, ma la griglia può causare lesioni alle zampette delicate del coniglietto nano. Se la lettiera del nostro coniglio puzza, i motivi sono essenzialmente due: abbiamo usato un fondo non adeguato, oppure abbiamo optato per la praticità di pulizia mettendo a fondo il giornale, la carta da quotidiano. Ci aiuta nella puliza pratica del fondo gabbia del coniglio,ma trattiene liquidi e quindi emana cattivi odori. La lettiera in pellet e quella in tutolo di mais risultano le più gettonate proprio per via della quasi totale mancanza di odori. Ovviamente se pulite con frequenza la lettiera del coniglio, cambiando il fondo ogni 2/3 giorni, e una volta alla settimana disinfettate la base della lettiera con prodotti specifici per animali è tutto molto organizzato. Per concludere, io ho un coniglio nano ariete, di nome Daisy. E tu, quale coniglio hai scelto?  

Psicologo e genitori, di che si tratta?

Affrontare i problemi apertamente e capire di avere la necessità di ricorrere al supporto esperto di uno psicologo non è mai un passo semplice, ciò ancor di più quando le difficoltà riguardano i tuoi figli, che siano piccoli o già adolescenti. La vita di tutti i giorni ci mette spesso davanti a sfide importanti che richiedono un impegno particolare, soprattutto quando ciò concerne la vita da genitore che, oggi, è tutt’altro che semplice. La crescita di un bambino prima e di un adolescente poi, fa si che anche i genitori attraversino, con le medesime difficoltà, le tappe della vita del proprio figlio, molto spesso senza riuscire a capire a pieno i suoi pensieri. Nascono così preoccupazioni, conflitti e discussioni che sembrano incrinare uno dei rapporti più profondi e viscerali: quello tra padre o madre che sia, ed il proprio figlio. Altre volte sono invece gli eventi di vita che coinvolgono direttamente i genitori ad avere un riflesso importante nella vita dei più piccoli, come nel caso della separazione o anche solo di una crisi tra la coppia genitoriale. In questi casi, forse, la situazione risulta ancora più complessa da affrontare, ed al contempo, delicata da trattare. I dubbi sul come comportarsi assalgono tutti noi di continuo ed è proprio per questo che bisogna affidarsi alle cure di chi comprende a fondo il dato comportamentale dell’uomo, riesce ad analizzarlo e a consigliare qual è il modo giusto per agire. Cosa fare, dunque, quando ci si trova in una situazione di difficoltà? Innanzitutto, aver capito di necessitare dell’aiuto di un esperto è già un primo passo per affrontare la situazione che, il più delle volte, non sei in grado di analizzare con lucidità e fermezza, essendovi coinvolto in prima persona. Altre volte, invece, sono i comportamenti nostri o quelli dei figli ad essere sbagliati e, quindi, si necessita di un aiuto per capire dove si sta sbagliando, ricorrendo così alla psicologia infantile. Ma lo psicologo cosa fa? quando sono coinvolti dei bambini, lo psicologo si pone sempre in una posizione di estrema protezione nei confronti sia del bimbo che dell’adolescente, in quanto entrambi potrebbero essere spaventati e subire come un’invasione la presenza di questa nuova figura; lo psicologo è un esperto che riesce a comprendere quali sono i punti di maggiore criticità, attraverso il racconto dei genitori e, nel caso dei bambini piccoli, attraverso il loro modo di esprimersi (con l’aiuto dei test proiettivi); una volta capito il problema, si apre il percorso di terapia che può essere più o meno lungo, a seconda delle esigenze del caso. Il benessere emotivo e l’equilibrio comportamentale Il risultato al quale si mira nella terapia dei genitori e dei bambini è innanzitutto quello di una equilibrata educazione dei genitori nel rapportarsi ai propri figli, in momenti particolarmente difficili della vita ma anche nella gestione del rapporto quotidiano con gli stessi. I tuoi figli sentono il bisogno di essere capiti, di sapere che tu sei lì, sempre presente per ascoltare i loro problemi, esprimere le proprie emozioni, senza temere eventuali conseguenze o reazioni sbagliate. Affidati ad uno psicologo esperto, come Ilaria Giannoni a Firenze, e cambierai prospettiva,  potrai vedere come la tua vita, ma soprattutto il tuo modo di affrontarla, cambierà in meglio e, di conseguenza, anche il benessere emotivo della tua famiglia subirà importanti e favorevoli cambiamenti.  

Predire l’oroscopo con la cartomanzia

Non molti sono a conoscenza del legame che unisce l’oroscopo e i suoi segni zodiacali con la Cartomanzia e gli Arcani Maggiori. Le due arti della predizione del futuro uniscono le loro forze per compensare mancanze e arricchire la potenza di ognuna di esse per consentirti di fare chiarezza sulle incertezze della vita: amore, futuro e sorte, cosa ci starà riservando il nostro destino? La Golden Dawn, importante società esoterica di studiosi, sin dal 1800 ha iniziato a predicare la veridicità del collegamento tra Oroscopo e cartomanzia ed, in particolare, a testimoniare come quest’ultima possa conferire alla predizione degli astri alcuni elementi fondamentali. Infatti, nel momento in cui consulti l’oroscopo sei consapevole di trovarti dinanzi ad indicazioni generiche, in quanto sovrapponibili a tutti i nativi nel periodo di corrispondenza di quel segno. La cartomanzia aggiunge a queste previsioni astrali elementi quali la personalizzazione della predizione del futuro sulla base della lettura delle carte che rivelano il passato di ognuno di noi, per poter dare una più chiara lettura del futuro prossimo ma anche di quello ben più lontano nel tempo. Che collegamento c’è tra carte ed astri? Predire l’oroscopo con la cartomanzia è possibile. Abbiamo dunque parlato di un collegamento importante che ci consente di individuare una vera e propria corrispondenza tra le carte ed i singoli segni zodiacali che va al di là della semplice iconografia, guardando piuttosto al reale significato del simbolo in essa contenuto. Vediamo insieme queste sovrapposizioni e come queste aiutino a definire dei significati più cristallini alle singole situazioni. Ariete (21 marzo-19 aprile): l’Imperatore. Simbolo di forza e potere, l’Ariete è associato all’Imperatore ed è lo specchio di una persona che riesce a stringere dei legami d’amicizia, anche profondi, in qualsiasi contesto; Toro (20 aprile-20 maggio): il Papa. Sintomo di saggezza interiore in quanto il Toro, come il Papa, è sempre alla ricerca del profondo significato delle cose, essendo in grado di scoprire realtà che gli altri segni non sono in grado di percepire; Gemelli (21 maggio-20 giugno): gli Amant Personalità complesse quelle dei Gemelli che, proprio come la carta degli amanti, devono fare i conti con le sfaccettature diverse del proprio carattere; Leone (23 luglio-22 agosto): la Forza. La carta della forza interpreta a pieno la potenza del leone; Vergine (23 agosto-22 settembre): l’Eremita. Il bisogno di solitudine della Vergine è ben rappresentato dalla carta dell’Eremita, sintomo di isolamento e profonda riflessione; Bilancia (23 settembre-22 ottobre): la Giustizia. I nativi sotto il segno della Bilancia sono associati al concetto di Giustizia; Scorpione (23 ottobre-21 novembre): la Morte. Collegamento questo sintomo di cambiamento e rinnovamento continuo per i nati in tale periodo; Sagittario (22 novembre-21 dicembre): la Temperanza. Profondamente legato all’arte della mediazione ed alla ricerca del compromesso; Capricorno (22 dicembre-19 gennaio): il Diavolo. Determinati e mal tolleranti al cambiamento ma fermi nelle proprie posizioni e coerenti; Acquario (20 gennaio-18 febbraio): la Stella. Una parola: ottimismo. I nati sotto l’Acquario riescono ad infondere fiducia negli altri con il loro carattere così positivo; Pesci (19 febbraio-20 marzo): la Luna. L’associazione in questo caso è sintomo di una persona che cambia spesso umore ma al contempo è una sognatrice e non perde mai di vista i propri ideali. E allora, cosa aspetti? Scopri il collegamento astrale del tuo segno alla cartomanzia per avere una previsione del futuro più dettagliata e ricca di importanti particolari!  

Strumenti per l’edilizia, quali sono i 5 più usati?

Nel campo della attrezzatura per carpenteria edile le caratteristiche richieste per i prodotti utilizzati sono molto semplici: affidabilità, durevolezza e praticità. L’utilizzo dei diversi complementi di lavoro richiede che chi li adopera trovi un beneficio da quell’utilizzo, in particolar modo riuscendo a: minimizzare la fatica, avvantaggiandosi con il supporto di materiali di prima qualità ed attrezzi di semplice fattura ma accurata tecnologia; lavorare in sicurezza, attraverso macchine che accompagnano chi le utilizza in un percorso senza ostacoli ed all’insegna dell’affidabilità; utilizzare strumenti destinati a durare nel tempo, senza brutte sorprese e con la certezza di poter sempre contare sulla loro durevolezza. I 5 strumenti maggiormente adoperati nell’edilizia Vediamo adesso quali sono gli strumenti per l’edilizia maggiormente utilizzati e le specifiche tecniche degli stessi che ti permetteranno di analizzare al meglio il prodotto per poi fare la tua scelta. 1)    I compattatori Le macchine compattatrici devono necessariamente fare il loro lavoro con la guida dell’operatore ma, in ogni caso, svolgono la maggior parte della prestazione. proprio per questo si richiede che le stesse operino con precisione (e decisione) sulle superfici interessante. La maggior parte delle macchine moderne utilizza la tecnica della pedana vibrante che garantisce prestazioni più efficaci ma soprattutto sicure per chi la adopera. I compattatori a piastra vibrante, infatti, consentono di trattare superfici ridotte grazie alle dimensioni specifiche del meccanismo di compattazione e di operare con un motore a 4 tempi, molto silenzioso e con ridotte emissioni di gas di scarico 2)    Le betoniere idrauliche Questo tipo di prodotto può essere strutturato in diverse variabili, ognuna rispondente a delle particolari modalità di utilizzo, riferendosi ad un impiego singolo in sede di cantiere. Le maggiori caratteristiche richieste in una betoniera idraulica sono certamente la garanzia di qualità degli impasti realizzati, la facilità dei comandi per l’operatore nonché la sicurezza nell’utilizzo della macchina per l’ottenimento di un lavoro perfetto. 3)    Le segatrici La segatrice è forse uno di quei prodotti che richiedono una maggiore sicurezza nell’utilizzo ma anche una particolare maneggevolezza negli spostamenti in cantiere, soprattutto se si tratta di segatrici mobili e per piccoli tagli. Le segatrici dotate di un piano, invece, necessitano di una superficie di appoggio che sia al contempo sicura, leggera e poco ingombrante nonché di una particolare versatilità per poter tagliare tutti i tipi di materiali utilizzati in cantiere. 4)    Le taglia asfalto Le macchine taglia asfalto sono fondamentali per chi si occupa di pavimentazioni, richiedendo una particolare precisione nel taglio attraverso il disco, estremamente sicuro visto che si raffredda appena compiuto il lavoro, nonché modulabile in rapporto alla profondità. Anche questo tipo di macchina necessita una particolare leggerezza nell’essere maneggiata al fine di consentire un lavoro pratico e sicuro. 5)    Le lisciatrici Le lisciatrici sono indispensabili nel caso in cui si debba operare la posa di una pavimentazione in maniera impeccabile e senza segni visibili, che potrebbero compromettere l’intero lavoro. Il livellamento della superficie è il tocco finale che ci consente di avere un risultato ottimale, non solo alla vista, ma anche in termini di tenuta, insomma, è un passaggio fondamentale per chi vuole avere un risultato perfetto. Se hai bisogno di attrezzature e strumenti per l’edilizia altamente performanti e di qualità, cosa aspetti? Rivolgiti ad un rivenditore leader nel settore che possa rispondere ad ogni tua esigenza proponendoti il prodotto che fa proprio al caso tuo!  

Cosa vedere stasera in TV: l’offerta dei palinsesti del digitale terrestre

Negli ultimi anni la proposta dei canali televisivi è molto cambiata; o meglio, i canali tradizionali, quelli classici e più noti, continuano a proporre la medesima televisione, fatta di talk show, quiz televisivi, fiction e approfondimento. Sono invece nati, soprattutto dopo l’avvento del digitale terrestre, numerosi nuovi canali televisivi. Alcuni in stile tradizionale, quindi con il classico palinsesto che varia nel corso della giornata; altri invece con una proposta diversa, solitamente monotematica. Quindi se si vuole decidere cosa vedere stasera in TV la scelta è ampia e variegata. I canali in stile tradizionale Tutti conosciamo i canali televisivi italiani tradizionali, tra cui possiamo citare i 3 canali RAI, i 3 canali Mediaset più qualche piccola aggiunta, tra cui ad esempio La7. Questi canali televisivi hanno un palinsesto del tutto tradizionale, per certi versi molto simile a quello disponibili anche 20 anni fa. Al mattino programmi di intrattenimento generici, i telegiornali almeno 3 volte al giorno, la prima serata che propone qualche programma più interessante o i grandi film del cinema, spesso internazionale. Oltre ai 6-7 canali tradizionali, se ne trovano altri che hanno un palinsesto simile, come ad esempio Nove, o RAI 4. I canali “nuovi” Il termine “nuovi” è abbastanza azzardato, perché in effetti vorremmo parlare di canali televisivi che vanno in onda sul digitale terrestre ormai da molti anni. Parliamo però di palinsesti che si discostano in modo sostanziale da quello dei canali tradizionali. Questo perché si tratta di palinsesti dedicati, a un singolo argomento o a una tipologia di programma TV. AD esempio su IRIS vanno in onda quasi esclusivamente programmi dedicati al cinema, o anche film. Italia” trasmette serie TV e anime giapponesi; Cielo è il canale delle serie TV americane, mentre Real-time trasmette quasi esclusivamente reality di vario genere. Oggi, considerando il numero totale dei canali televisivi visibili in Italia, la maggior parte è costituita da canali dedicati a un singolo argomento. Che può essere i cartoni animati su Nickelodeon o su Disney channel, i documentari sui canali di National Geographic, le commedie e i programmi cominci su Comedy Central.   I programmi in streaming Negli ultimi anni poi l’offerta si è ulteriormente arricchita grazie ai canali in streaming, a pagamento e no. Si tratta di un nuovo modo di vedere la TV, non più passivo ma completamente attivo, almeno nella scelta del palinsesto. Invece di un palinsesto predefinito, l’offerta consta in un ampio catalogo di contenuti multimediali, da sfruttare come meglio si crede. Ad esempio è possibile guardare un’intera serie TV, dalla prima puntata all’ultima, senza soluzione di continuità. Oppure si possono scegliere documentari, il grande cinema, contenuti esclusivi, prendendo ciò che si desidera nel momento che si preferisce.   A pagamento In più da alcuni decenni anche in Italia sono disponibili le offerte a pagamento, fruibili tramite una parabola satellitare, o oggi anche tramite la rete. L’offerta è costituita da pacchetti di canali televisivi, per i quali si paga una cifra fissa al mese. In più sono presenti anche canali on demand: si paga solo per i contenuti effettivamente fruiti.  

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