Durante le vacanze estive si sognano luoghi incontaminati, senza persone né affollamento. L’unico desiderio è quello di avere spiagge chilometriche solo per sé e di poter fare snorkeling senza continuamente sbattere contro la moltitudine di persone che, come te, stanno cercando un posticino in acqua.
E invece, complice la bella stagione e le alte temperature, le coste in agosto si riempiono di famiglie con scalpitanti bambini che colonizzano il bagnasciuga e rendono vano qualunque tentativo di relax. Costantemente disturbato da palloni volanti, grida rumorose e piogge di sabbia sollevate da adolescenti che si rincorrono, ti chiedi come mai non sei rimasto a casa.
C’è però una buona notizia: anche in agosto è possibile trovare luoghi poco affollati. Sembra impossibile, ma alcune incredibili spiagge durante la bella stagione non vedono turisti per giorni, mentre bellissime città d’arte si svuotano pur mantenendo un clima eccezionale ed assicurando la possibilità di visitare tutte le attrazioni senza incorrere in resse e code infinte. Se non ci credi, dai un’occhiata al sito https://www.hellotickets.it/.
Scopriamo quindi 7 destinazioni poco affollate in agosto che vale la pena considerare se ci si vuole godere la meritata pace dei sensi dettata dalla quiete.
Elenco Contenuti
Lisbona
Nonostante le temperature molto alte, durante l’estate la capitale portoghese mantiene una piacevole brezza portata dall’oceano che rende la città molto vivibile anche ad agosto.
In questo periodo dell’anno, infatti, la città raggiunge temperature massime che si aggirano intorno ai 30 gradi o poco meno. Questo clima, caldo ma ventilato, permette di visitare le principali attrazioni vestiti leggeri ma senza subire l’afa tipica dell’estate nelle capitali europee continentali.
La possibilità di avere la città tutta per sé rappresenta sicuramente un punto a favore. I visitatori ad agosto non affollano la capitale come in altri periodi dell’anno e ciò assicura una gran libertà di movimento. Infatti, la mancanza di calca consente di evitare lunghe code presso i principali siti di interesse, nonché di godersi in pace un ottimo piatto di pesce in uno dei molti ristoranti di Lisbona.
Grecia: la spiaggia di Stoupa
La Grecia è famosa non solo per l’architettura, le città d’arte e la sua storia. Le sue spiagge sono considerate tra le più incantevoli del Mediterraneo, grazie alle acque cristalline e alla sabbia finissima.
Com’è risaputo, molti litorali sono estremamente turistici. Ciò non toglie che esistano anche spiagge vergini, come quella di Stoupa. Si tratta di una località poco battuta dai visitatori, ma che nulla ha da invidiare alle più rinomate spiagge sorelle della penisola greca.
Fuerteventura
Le isole Canarie sono famose per l’acqua verde smeraldo, la rigogliosa vegetazione e la vita notturna. Ci si aspetterebbe dunque che siano luoghi in cui è meglio evitare di mettere piede nel caso si cerchi una meta tranquilla a fine estate.
Sebbene le principali isole, come Gran Canaria e Tenerife, siano effettivamente prese d’assalto durante tutto l’anno da turisti e nomadi digitali, l’isola di Fuerteventura mantiene un carattere ameno ed una quiete sconosciuta alle altre isole dell’arcipelago.
Nonostante si incontrino locali per la vita notturna e chiringuitos, la situazione a Fuerteventura è perlopiù adatta a coloro i quali desiderino trascorrere un po’ di tempo staccando la spina, lontano da città, discoteche e affollamenti.
Calabria
La Calabria è la regione bella e maledetta del sud Italia. Presenta alcune spiagge che nulla hanno da invidiare ad altre chicche della costa italiana, ma la disponibilità di ristoranti, hotel e negozi è molto limitata.
Sebbene il turismo non sia sviluppato come in altre regioni italiane, è comunque possibile imbattersi in alcune attività ricettive che si stanno mettendo in moto, principalmente nei luoghi dal maggiore potenziale turistico.
Un esempio è il borgo di Scalea e l’area di San Nicola Arcella. La vicina spiaggia dell’Arcomagno è un capolavoro della natura e viene considerata una delle baie più belle della regione.
Albania: Ksamil
L’Albania, come la Calabria, sta sviluppando negli ultimi anni ottime strutture ricettive grazie alle meravigliose spiagge che può vantare. Lo sviluppo turistico si trova comunque ancora agli esordi, il che fa delle coste albanesi una meraviglia da visitare assolutamente prima che il turismo di massa le colpisca definitivamente.
Una delle spiagge che già hanno visto arrivare un elevato numero di turisti è Ksamil. Soprattutto nel periodo di Ferragosto, questa bellissima spiaggia balcanica inizia ad essere leggermente affollata. Per questo motivo, un consiglio è quello di spostarsi nella meno turistica località di Himara, un villaggio che offre una serie di buoni servizi turistici, incantevoli spiagge e un grazioso porticciolo.
Montagna: tra Alpi e Dolomiti
Chi dice che l’estate appartiene al mare? Per gli amanti della montagna la lista delle destinazioni poco affollate è lunga, anche se negli ultimi anni le vette montane si sono riempite di ciclisti, trekkers, escursionisti, alpinisti e appassionati della natura.
Nonostante il grande boom delle destinazioni montane, la scelta delle valli alpine e dolomiche da considerare per una vacanza relax è ampia. Una zona relativamente poco battuta dai flussi turistici nonostante il suo splendore è la val di Funes, parte della rete delle Alpine Pearls e custode di incantevoli paesaggi.
Parco Nazionale di Joshua Tree
Se stai pensando ad un viaggio oltreoceano, esiste una destinazione surreale dalla quale rimarrai stregato. Se hai sempre sognato di visitare uno dei grandi parchi del Nord America, ma vuoi evitare il superaffollato Yosemiti park, il Joshua Tree National Park offre una valida alternativa per il mese di agosto.
Nel paesaggio desertico e immacolato del parco la visione della volta celeste ti apparirà più incredibile che mai, mentre il panorama lunare e le rocce a forma di teschio vi faranno sentire in un’altra dimensione.
Grazie alla sua vastità non c’è paura di incorrere in affollamenti: con i suoi 3200 km quadrati c’è spazio per tutti, dagli appassionati di flora e fauna fino ai trekkers e agli scalatori.