Trattamenti superficiali dei metalli, di che si tratta e chi è specializzato

I trattamenti superficiali dei metalli sono una serie di processi finalizzati a conferire specifiche caratteristiche o finiture a un materiale metallico. Queste finiture possono essere sia estetiche che funzionali, contribuendo ad aumentare la durezza e la resistenza del metallo trattato.

Uno dei trattamenti superficiali più comuni è la cementazione, che coinvolge l’introduzione di carbonio nella superficie del metallo per migliorarne le proprietà meccaniche, come la resistenza all’usura. Questo processo è particolarmente utile per rendere l’acciaio più resistente e duraturo.

Altri trattamenti, come la bonifica e la carbonitrurazione, mirano a ottenere proprietà specifiche, come una maggiore resistenza alla corrosione o una migliore tenacità, attraverso l’introduzione di altri elementi nella struttura del metallo.

Tuttavia, non tutti i trattamenti superficiali hanno uno scopo funzionale. Alcuni sono semplicemente estetici, come quelli che conferiscono una particolare colorazione o texture alla superficie del metallo.

Le aziende specializzate nei trattamenti superficiali dei metalli non solo producono minuteria meccanica come viti, bulloni e grani, ma offrono anche servizi per eseguire questi trattamenti sui materiali. Ciò consente loro di fornire ai clienti oggetti già finiti e pronti per l’uso, che sono progettati per durare nel tempo e resistere a sollecitazioni elevate. Questo approccio elimina la necessità di ulteriori lavorazioni e assicura la qualità e la durabilità degli oggetti trattati.

Anticorrosione dell’acciaio

Gli acciai possono essere soggetti a corrosione a causa dell’esposizione agli elementi ambientali come l’umidità e l’ossigeno. Per prevenire o ridurre la corrosione dell’acciaio, vengono utilizzati diversi trattamenti superficiali. Alcuni dei trattamenti più comuni per proteggere l’acciaio dalla corrosione includono:

Zincatura: Questo processo coinvolge l’applicazione di uno strato di zinco sulla superficie dell’acciaio. Lo strato di zinco agisce come barriera protettiva, impedendo all’ossigeno e all’umidità di entrare in contatto con l’acciaio, riducendo così il rischio di corrosione.

Galvanizzazione a caldo: Simile alla zincatura, ma più resistente, questo processo prevede l’immersione dell’acciaio in un bagno di zinco fuso. Questo crea uno strato di lega di zinco sull’acciaio, fornendo una protezione ancora più resistente contro la corrosione.

Rivestimenti organici: Questi possono includere vernici, resine o polimeri applicati sulla superficie dell’acciaio per creare una barriera protettiva contro l’umidità e gli agenti corrosivi.

Passivazione: Questo trattamento coinvolge l’applicazione di sostanze chimiche sulla superficie dell’acciaio per creare uno strato protettivo passivo, che riduce la velocità di corrosione.

Anodizzazione: Questo è un trattamento tipico per l’acciaio inossidabile, che coinvolge l’immersione dell’acciaio in un bagno elettrolitico per creare uno strato di ossido superficiale che protegge l’acciaio dalla corrosione.

Questi sono solo alcuni esempi di trattamenti superficiali utilizzati per proteggere l’acciaio dalla corrosione. La scelta del trattamento dipende dalle specifiche esigenze dell’applicazione e dall’ambiente in cui l’acciaio verrà utilizzato.

Cos’è La Fosfatazione

La fosfatazione è un trattamento superficiale utilizzato principalmente per proteggere il metallo dalla corrosione e migliorare l’adesione di eventuali finiture successive come la verniciatura o la zincatura. Questo processo coinvolge l’applicazione di uno strato di fosfati metallici sulla superficie del metallo.

Ecco alcuni scopi principali della fosfatazione:

Protezione dalla corrosione: La fosfatazione crea uno strato protettivo sulla superficie del metallo, che riduce la suscettibilità alla corrosione. Questo strato funge da barriera tra il metallo e l’ambiente circostante, proteggendo il metallo dall’esposizione a agenti corrosivi come l’umidità e gli agenti atmosferici.

Pretrattamento per la verniciatura: La fosfatazione è spesso utilizzata come pretrattamento prima della verniciatura. Lo strato di fosfati metallici fornisce una superficie ruvida e porosa che aumenta l’adesione della vernice al metallo, migliorando così la durabilità e l’efficacia della finitura.

Miglioramento delle proprietà meccaniche: La fosfatazione può anche migliorare le proprietà meccaniche del metallo trattato, come la resistenza all’usura e la durezza superficiale.

Miglioramento dell’aspetto estetico: In alcuni casi, la fosfatazione può essere utilizzata anche per migliorare l’aspetto estetico del metallo trattato, conferendo una finitura uniforme e opaca.

In Italia ci sono alcune aziende specializzate che si occupano di lavorazioni superficiali dei metalli, tra le quali possiamo menzionare Tobaldini, Manifaber, e Argos ST.

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