Le malattie più comuni nei bambini: quali sono?

È innegabile: i bambini si ammalano spesso, soprattutto quando iniziano a frequentare l’asilo. Nella maggior parte dei casi, per fortuna, si tratta di influenze stagionali, passeggere, che non lasciano strascichi, ma essere informati sulle diverse eventualità è molto importante per i genitori. Quali sono le malattie più comuni nei bambini? Scopriamolo insieme.

Malattie esantematiche e dermatiti

La pelle è sicuramente l’organo del corpo che viene più colpito da malattie e infezioni nei bambini: la loro cute è infatti estremamente delicata e soggetta a eruzioni cutanee per tanti motivi diversi.

Le malattie esantematiche sono una causa molto frequente, con sintomi che spaziano da macchie rosse o rosate, ruvide o lisce, a pustole, vescicole o bollicine. Spesso i sintomi cutanei sono anche accompagnati da febbre, vomito, brividi, mal di testa e nausea.

Tra tutte la sesta malattia è una delle più comuni: si tratta di una malattia virale che causa nel bambino febbre alta e macchioline rosate che compaiono sulla pancia, e che per fortuna non presentano un fonte prurito. Si trasmette per via aerea, così come la scarlattina, infezione batterica che causa l’insorgenza di macchie rosse su ascelle, inguine, collo, braccia e torace.

Altre malattie cutanee molto comuni sono il morbillo, la quinta malattia e la varicella, forse la malattia infettiva con l’incubazione più lunga e con i sintomi più fastidiosi e pruriginosi.

Essendo così delicata, la pelle dei bambini può essere soggetta anche a diversi tipi di dermatite, causati da familiarità con il disturbo o da fattori esterni, come i materiali sintetici dei vestiti o il clima troppo freddo. Anche la dermatite atopica è molto comune, e colpisce circa il 30% dei bambini.

Infezioni che colpiscono le orecchie

Un’altra parte del corpo molto delicata nei bambini sono le orecchie: non è raro, infatti, che i più piccini si lamentino di un fastidioso e continuo “mal di orecchie”. Si tratta di una condizione comune anche perché la tuba di Eustachio è più corta nell’orecchio del bambino, e quindi favorisce l’ingresso di agenti esterni che, se infettivi, possono causare patologie fastidiose. Altre volte, invece si tratta di un semplice tappo di cerume che ostruisce il passaggio e causa fastidio.

Prima tra tutte le possibili patologie legate all’orecchio, l’otite causa sintomi dolorosi soprattutto durante la masticazione. Il bambino può sperimentare anche un senso di ovattamento, o avere la sensazione di ascoltare il mare dentro una conchiglia. Spesso l’otite è accompagnata da febbre. Nei bambini viene trattata farmacologicamente, ma se il bambino è soggetto a questo tipo di disturbo, è possibile anche assumere atteggiamenti di prevenzione, come curare del tutto raffreddori e influenze e asciugare bene l’orecchio dopo il bagno con un panno in cotone.

Un’altra situazione in cui si manifesta l’otalgia, ma senza essere accompagnata da febbre, è quando vi è in corso un processo infettivo a causa di un fungo oppure di un batterio. Il dolore all’orecchio, in questo caso, è spesso accompagnato da un forte prurito che spinge il bambino a grattarsi al punto di causarsi anche arrossamento e dolore.

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