Lisbona capitale dell’omonimo Portogallo, situata nell’ Europa più occidentale, vanta una storia ricca di tradizione, grazie alle numerose contaminazioni culturali che hanno lasciato traccia nel corso degli anni.
È una delle mete turistiche più ambite soprattutto per i giovani: spiagge e movida ne fanno da padrona. Ma cosa possiamo comprare come souvenir a Lisbona? Dall’iconico tram 28, alle sardine decorate, Lisbona offre l’imbarazzo della scelta nell’artigianato, ma non solo.
Elenco Contenuti
Cosa compriamo nel nostro viaggio a Lisbona?
Gallo di Barcelos
Il regalo più bello che potete farvi a Lisbona è portarvi a casa un pezzo di tradizione portoghese, ovvero splendide piastrelle decorate o ceramiche. Simbolo iconico è il gallo di Barcelos, simbolo onnipresente durante il nostro viaggio. Originario della città di Barcelos, ha origine da una leggenda antichissima, che narra di un uomo sospettato di aver compiuto un omicidio che in quel periodo portò panico in tutta la città. L’uomo palesemente innocente proveniva dalla Galizia ed era pellegrino del Cammino di Santiago. La sua condanna fu la forca, ma l’uomo volle parlare con il giudice, mentre stava mangiando, per provare ancora una volta la sua innocenza. Il giudice stava per assaporare un galletto e il pellegrino affermò che se era davvero innocente, quel gallo avrebbe cantato: pur essendo impossibile, il gallo arrosto cantò e il giudice liberò l’uomo. Da questa leggenda nasce l’iconico simbolo, presente in qualsiasi negozio della città.
Azulejos portoghesi
Altro regalo diffuso da fare o da farsi è l’azulejo. Questa piastrella di ceramica è ricca di ornamenti, smaltati. Che sia a Lisbona o in qualsiasi altra città del portogallo, queste piastrelle sono impossibili da non incontrare. Dal XV secolo, infatti, sono diventate parte integranti e fondamentali dell’arte portoghese. Vengono usate successivamente per scalini, giardini, conventi e chiese. Regalare una piastrella azulejos è sicuramente come portarsi un pezzo di questo fantastico paese.
Tapetes
Tra i prodotti iconici troviamo i tappeti tradizionali. Questi tappeti sono realizzati con metodo artigianale di filo e lana. Questo prodotto è il più apprezzato per decorare casa, portando con se i colori sgargianti portoghesi. Sono realizzati con un telaio e un processo unico, che consente di riprodurre su di esso vere e proprie opere d’arte, creando mezzi toni e infinite sfumature.
Cuore di Viana
L’arte orafa portoghese è anche esso diffuso. A differenza di altri paesi, la filigrana e i gioielli realizzati in questo paese rappresentano motivi religiosi, natura e amore. Tra questi il cuore di Viana è l’iconografia verso la dedizione e l’amore religioso, oltre ad essere il cuore sacro di Gesù. Ad oggi questo souvenir non è più legato alla religione ma è profondamente collegato agli innamorati. Tra le cose che conviene comprare in Portogallo, quindi, un ciondolo d’oro in filigrana che rappresenta il cuore di Viana può rappresentare un souvenir prezioso dal nostro viaggio, ma anche un regalo per una persona a noi particolarmente cara.
Souvenir del Tram 28
Infine tra i souvenir più venduti e quelli da regalare, non può mancare un’oggetto una calamita o altro che richiami il tram 28. Iconico tram giallo, in formato tascabile, rappresenta più di tutti la città. Si trova praticamente in qualsiasi negozio o bancarella presente in città, ma ricordate che il colore giallo è quello che rappresenta l’originale. Il modellino in scala può arredare una parte della vostra casa o può essere portato sempre dietro per ricordo.
E come cibo tipico?
Sardine in scatola
Il Portogallo offre una vasta gamma di specialità gastronomiche, tra cui le deliziose sardine in scatola. Durante un viaggio a Lisbona, è possibile portare a casa una scatola decorata a mano di sardine, rappresentativa della rinomata industria conserviera del Paese. Queste scatole sono tra i souvenir più caratteristici e tradizionali, con motivi decorativi che spesso includono date di nascita, luoghi iconici e design tipici. La Loja das Conservas, un negozio popolare a Lisbona, offre un’ampia selezione di queste scatole, presentate quasi come opere d’arte in una galleria. Con una esposizione dettagliata e un’atmosfera incantevole, questo negozio è una tappa imperdibile per coloro che cercano souvenir autentici del Portogallo.
Ginjinha
Il liquore alle amarene, conosciuto come Ginjinha e tipico di Lisbona, rappresenta un’esperienza culinaria imprescindibile durante un viaggio in Portogallo. Questo liquore, ritenuto creato nel XVII secolo da un monaco cistercense, ha radici nelle regioni di Óbidos e Alcobaça. Oggi è diffusamente popolare in tutto il Portogallo, specialmente a Lisbona, dove è diventato un rituale pomeridiano simile all’aperitivo italiano.
La Ginjinha si serve tradizionalmente in piccoli bicchieri di vetro, con o senza frutta, presentando un colore rubino intenso. La produzione coinvolge l’infusione di amarene, note come ginjas, nella grappa portoghese chiamata aguardente. A Lisbona, tre storiche case produttrici offrono questa prelibatezza, mentre locali come la rinomata Ginjinha Sem Rival servono il liquore seguendo la tradizione, offrendo anche la possibilità di acquistare questo souvenir unico del Portogallo. La Ginjinha è certamente un must da acquistare durante un soggiorno a Lisbona.
Pasteis de Nata
I pastéis de nata o di Belém sono famosi in tutto il mondo come tipici dolci portoghesi, composti da uova e pasta sfoglia. Originariamente prodotti nel monastero dos Jerónimos a Belém, la ricetta è stata tramandata e oggi viene replicata nelle rinomate pasticcerie di Lisbona e del Portogallo. Solitamente gustati con un espresso nei bar portoghesi, questi dolci possono anche essere acquistati come souvenir durante un viaggio in Portogallo.
È importante notare che i pastéis de nata contengono una crema e pertanto è consigliabile consumarli entro pochi giorni. Possono essere conservati per un breve periodo a temperatura ambiente, ma possono anche essere congelati per prolungarne la conservazione. Tuttavia, per assaporare i veri pastel de Belém, preparati secondo la ricetta originale, è necessario recarsi alla Fábrica Pastéis de Belém, l’unico luogo che conserva gelosamente la tradizionale tecnica di preparazione ereditata dal monastero.
E tu cosa comprerai o regalerai dopo un viaggio a lisbona?